DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] scritta per consiglio del veronese Annibale Raimondo e del friulano Giovanni Strassoldo; essa vuol essere una sorta di strumento per letteraria del D., i sonetti per la morte di Cristoforo Canal sono nella raccolta promossa da D. Atanagi, De le ...
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STRASSOLDO, Giulio Giuseppe
Marco Meriggi
– Nacque a Gorizia il 1° settembre 1771 dal conte Vincenzo Strassoldo di Sotto, del ramo di Chiasottis, e da Amalia di Valvasone-Cucagna.
Il padre era consigliere [...] , la nota rivista di orientamento liberale che funse da canale di irradiazione della cultura romantica a Milano e, al tempo Fu Strassoldo, infatti, a fornire al conte Giovanni Pietro Porro, presidente della Commissione di beneficenza milanese ...
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RADINI TEDESCHI, Tommaso
Dagmar von Wille
RADINI TEDESCHI, Tommaso (Thomas Placentinus, de Placentia, Rhadinus Todischus). – Nacque a Piacenza il 15 marzo 1488 da un’antica famiglia nobile oriunda svizzera.
Entrò [...] nell’Ordine domenicano probabilmente intorno al 1503 presso il convento di S. Giovanni in Canale a Piacenza. A giudicare dalle testimonianze, fu un giovane di doti eccezionali, in seguito «gran poeta, matematico, canonista, filosofo, oratore, e ...
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FARINATI, Orazio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio primogenito di Paolo e di Benassuta di Angelo Volpin, nacque tra il 1558 e il 1561 a Verona, dove abitò nella casa paterna in contrada S. Paolo in Campomarzio. [...] del Farinati. Al 1597 spetta il ciclo di tre tele, firmato da Paolo, per la cappella di S. Giacinto in S. Giovanni in Canale a Piacenza (oggi nella casa canonica). La mano del F. è individuabile in due delle tre tele, e precisamente nel gruppo delle ...
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MOROSINI, Domenico
Claudio Finzi
– Nacque a Venezia nel dicembre 1417 da Pietro di Domenico e da Bianca Dolfin di Nicolò. La famiglia apparteneva alla stirpe dei Morosini dalla Tressa, ramo di S. Maria [...] ’anni. Nel 1456 sposò Elena Ruzzini, dalla quale ebbe Giovanni, Lorenzo e Francesco; nel 1470 il doge Cristoforo Moro lo 3 dicembre 1492 fu eletto procuratore di S. Marco de Citra Canale, la massima carica della Repubblica dopo il dogado.
Nel 1497 ...
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CAMERATA, Giuseppe
FF. Borroni-C. H. Heilmann
Figlio di Carlo e fratello di Andrea architetto, è stato spesso confuso (Moschini e altri) con l'omonimo pittore e disegnatore. Nacque a Venezia il 6 genn. [...] alla pittura dal padre, apprese poi l'arte incisoria da Giovanni Cattini (del quale era però minore di soli tre anni) 1747, reimpiegato per i Tributidi ossequio e di giubilo per nozze Canal-Contarini, 1752) e Putti con cane davanti a una tenda ( ...
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SAVOIA, Bianca
Fabrizio Pagnoni
di. – Figlia di Aimone e di Iolanda (Violante) Paleologo di Monferrato, nacque attorno al 1336 forse a Chambéry e trascorse la giovinezza in Savoia (Muratore, 1907, p. [...] dello zio. Morto Luchino (gennaio 1349), l’arcivescovo Giovanni, nuovo dominus generalis di Milano, cercò di assicurare sua corrispondenza con la corte papale, che seguiva un canale parallelo e indipendente rispetto agli scambi epistolari fra il papa ...
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SOMMARIVA, Giorgio.
Luca D'Onghia
– Nacque probabilmente a Verona attorno al 1435, da Giovanni e da Grandillia dal Brolo. La famiglia paterna possedeva fortune cospicue, e il padre ricoprì incarichi [...] a più riprese).
Nel 1461 si sposò con Lucia Frisoni (da cui ebbe i figli Giovanni, Girolamo, Leone e Bianca) e alla morte del padre (tra il 1462 e Ferrarese, relative alla disastrosa rotta del canale Castagnaro, alle sue conseguenze e alle opere ...
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VACCHELLI, Pietro
Matteo Morandi
VACCHELLI, Pietro. – Nacque a Cremona il 21 aprile 1837 da Giuseppe, avvocato, e da Ignazia Nicolaj.
La famiglia, di antica tradizione notarile con consistenti addentellati [...] nel territorio cremonese, artefice di un importante canale aperto nel 1890 e detto inizialmente di Marzano (Lettera di L. Roux a G. Giolitti, 9 aprile 1899, in Giovanni Giolitti al governo, in Parlamento, nel carteggio, III, 1, Il carteggio ...
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MARINI, Benedetto
Bernadetta Nicastro
– Nacque nel 1590 a Urbino dove, nel 1611-12, entrò nella bottega di Claudio Ridolfi, ma per la sua patria eseguì poche commissioni. Blasio assegna al 1611 l’unico [...] Sempre nel 1620 eseguì una lunetta con l’Adorazione dei magi per la cappella del Rosario nella chiesa di S. Giovanni in Canale a Piacenza, perduta ma menzionata dalle fonti; Arisi (p. 274) sostiene che possa essere stata spostata sotto la volta della ...
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controllo parentale
loc. s.le m. Barriera elettronica che impedisce ai minori la visione di trasmissioni televisive a pagamento o la navigazione su siti della rete telematica non ritenuti idonei dai genitori. ◆ «sappiamo quanto i bambini,...
controprogrammare
(contro-programmare), v. tr. e intr. Offrire una programmazione alternativa a quella di un concorrente, per catturare un pubblico più ampio; con particolare riferimento alla programmazione televisiva. ◆ «La Rai ci accusa...