D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] una propria candidatura su quel trono che aveva dimostrato con Giovanni Sobieski e col suo fattivo contributo alla vittoria di Vienna del Bertaglia stesso con una differente soluzione in un solo canale, detto Cavo Benedettino, le acque del Reno e, ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] Margherita Marcello di Francesco di Giovanni che gli diede numerosi figli, tra i quali Giovanni, cui sarebbe spettato di assicurare con l'acquisto e il rifacimento dello stabile sul Canal Grande a S. Pantalon (oggi meglio conosciuto come Ca ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] . Fu sepolto per sua volontà in Piacenza, nella cappella di S. Tommaso della chiesa dei predicatori detta di S. Giovanni del Canale.
Fonti e Bibl.: Reggio Emilia, Bibl. comunale, ms. 315, 20, D: A. Bombaci, Genealogia Cassolia;J. Du Mont, Corps ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] che il D. fosse consacrato vescovo nella cappella di S. Giovanni nel palazzo di S. Giacomo. La mattina dopo, trovandosi il . 1688 il D. annunciava che la flotta olandese era nel Canale; le successive narrano lo sbarco degli invasori, le defezioni di ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] legittimo imperatore di Nicea, il fanciullo Giovanni IV Lascaris, questa situazione potrebbe aver 6, a cura di M. Bibolini, Roma 2000, p. 211; M.G. Canale, Storia civile, commerciale e letteraria dei Genovesi dalle origini all'anno 1797, Genova 1844 ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] acqua perenne di due ruote all'altezza di piedi dieci da un canale per mezzo di una macchina" (Torino, Bibl. naz., Indice..., dell'opera. Curiosamente non ci sono rimaste piante firmate da Giovanni Battista, bensì una pianta redatta dal F., firmata e ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] dalla flotta suscitò il rammarico e le lamentele di don Giovanni d'Austria e del pontefice, che stimava "grandissimamente" Arsenale, che fece ingrandire, caldeggiando la costruzione del canale detto delle galeazze.
In riconoscimento di tanti servizi ...
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LIMENIANI, Arnaldo (Arnaldo da Limena)
Hélène Angiolini
Nacque intorno al 1185 probabilmente a Padova. Il L. apparteneva alla famiglia capitanale dei da Limena - dal nome della località ai margini del [...] l'acqua entro le terre di loro pertinenza fino al canale di Pontecorvo, vietando nel contempo a chiunque di ostacolare nelle contraddittorie iniziative che l'animata predicazione del domenicano Giovanni da Vicenza aveva suscitato in quegli anni. Il 5 ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] Cancelleria napoletana un cifrario segreto per aprire un canale informativo confidenziale con la Corona; nello spedire .
Nel 1466 fu inviato in qualità di oratore presso il re Giovanni II d'Aragona, impegnato a far fronte alla rivolta dei suoi sudditi ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] al gusto corrente dell'epoca. Architetto della fabbrica era Giovanni Battista Nauclerio, la cui presenza è documentata dal
L'occasione per collaborare ancora con l'architetto Nicola Tagliacozzi Canale si ripresentò nel 1766, allorché il D. fornì il ...
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controllo parentale
loc. s.le m. Barriera elettronica che impedisce ai minori la visione di trasmissioni televisive a pagamento o la navigazione su siti della rete telematica non ritenuti idonei dai genitori. ◆ «sappiamo quanto i bambini,...
controprogrammare
(contro-programmare), v. tr. e intr. Offrire una programmazione alternativa a quella di un concorrente, per catturare un pubblico più ampio; con particolare riferimento alla programmazione televisiva. ◆ «La Rai ci accusa...