CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] 2481, c. 42).In quegli anni il C. rappresentò "il canale diplomatico diretto, anche se ufficioso", tra Napoli e la S. Sede, 2487 bis e ter), con il figlio Filippo (2481-2483ter), con Giovanni Bottari (1578; 1634; 1910; 44.E.21), e le lettere ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] di un monte per portare acqua al canale dei mulini. Parallelamente si realizzavano i progetti , 35, 37, 41, 143; ibid., 263/CR, 82: Notaio Baldassarre di ser Giovanni da Rimini, 1( ott. 1433 - 7 febbr. 1434; Cronache malatestiane dei secoli XIV ...
Leggi Tutto
LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] al principe N. Esterházy.
Nel 1804 firmò il contratto per l'esecuzione della vastissima Salita al Calvario per S. Giovanni in Canale a Piacenza. Il L. stesso propose che l'esecuzione del suo pendant, La presentazione al tempio, fosse affidata all ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] genn. 1498 gli fu affidata l'orazione funebre per l'infante Giovanni, figlio di Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia, nella solenne , se in un dispaccio del 27 marzo 1501 Matteo Canale, agente a Roma del duca di Ferrara, informava che ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] dei baroni, tra il 1486 e il 1487: la riapertura di un canale diplomatico con la corte di Roma, da cui i Medici erano stati tra il 1487 e il 1488 per la protezione di Giovanni Pico della Mirandola dalla macchia di eterodossia imputatagli dalla Curia. ...
Leggi Tutto
FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] per GL da Rossi, Bauer e Parri, nonché Pietro Zani e Giovanni Mira come indipendenti. Dopo la catena di arresti che nell'ottobre la sua opera di collegamento con la clandestinità stabilendo un canale con Eugenio Curiel.
Insieme con Tasca, G. E. ...
Leggi Tutto
LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] cassettonato di S. Marcello riprendeva sia quello della navata di S. Giovanni in Laterano (1562 circa), sia quello di S. Maria in Sant'Angelo, l'utilizzazione dei fossati di quest'ultimo come canali di deflusso in caso di piena e, in generale, ...
Leggi Tutto
EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] come se non esistessero" [ibid., 31 ott. 1846]). Giovanni Antonio Papa gli rimproverò il voltafaccia, oltreché i toni poco continuavano ad affascinarlo: seguiva con trepidazione i progetti del canale di Suez, o della via alternativa per il golfo ...
Leggi Tutto
GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...]
Non è nota la data della sua morte.
Girolamo, fratello di Giovanni e Nicolò, nacque a Verona nel 1460.
Sullo scorcio del secolo al Consiglio di Verona perché gli fosse concesso di costruire un canale idrico dalla sua casa fino al pozzo sul corso. Dai ...
Leggi Tutto
CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] - con Camillo Caracciolo, Floriano del Zio, Federico Quercia, Giovanni Manna - al periodico Diorama, diretto da Antonio Capecelatro, torrente in via Foria furono fatte confluire in un canale collettore scaricante le acque nell'alveo della Arenaccia, ...
Leggi Tutto
controllo parentale
loc. s.le m. Barriera elettronica che impedisce ai minori la visione di trasmissioni televisive a pagamento o la navigazione su siti della rete telematica non ritenuti idonei dai genitori. ◆ «sappiamo quanto i bambini,...
controprogrammare
(contro-programmare), v. tr. e intr. Offrire una programmazione alternativa a quella di un concorrente, per catturare un pubblico più ampio; con particolare riferimento alla programmazione televisiva. ◆ «La Rai ci accusa...