MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] Comunità cittadina nel 1550.
Non è noto quando il M. sia entrato nel convento dei frati predicatori di S. Giovanni in Canale, né se, ed eventualmente quando, si sia laureato a Bologna come altri confratelli della sua provincia.
Un documento stilato ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] per essere presente all'uscita, per i tipi di Giovanni Antonio Rampazzetto, della prima edizione del suo trattato al riassetto dell'area di Rialto, del 1587, e alla costruzione del canale di collegamento tra l'Adige e la fortezza di Legnago, del 1588 ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] 1602 il completamento della citata cappella del cardinale Santori, in S. Giovanni in Laterano, per il quale il L. lavorava già da altri architetti una perizia per la realizzazione di un canale navigabile di collegamento tra Milano, Pavia, il Ticino ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] fortezza di Castelnuovo che il C. aveva appositamente costruito sul canale di Quero.
I successi riportati, costanti e di non della vita e qui morì nell'anno 1384. Fu sepolto in SS. Giovanni e Paolo, ove gli fu eretto, dieci anni dopo, un monumento ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] Porta partì il 23 giugno 1666, guidata da Giovanni Agostino Durazzo in veste di ambasciatore straordinario, che e del Genovesato, II,Genova 1846, pp. 36 s.; M. G. Canale, Della Crimea, del suo commercio e dei suoi dominatori dalle origini fino ai di ...
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DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] volta nel 1214 quando, insieme con Giovanni Della Volta, Guglielmo Tornello, Oberto Spinola degli huomini chiari della Liguria, Genova 1579, p. 30; M. O. Canale, Storia civile, commerciale e letteraria dei Genovesi dalle origini al 1797, Genova 1844 ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] del Principato e felici dunque di avere un diretto canale di contatto con la cultura francese. Panciatichi fu uno che si apre tradizionalmente con il primo capitolo del Vangelo di Giovanni, «In principio erat Verbum…» e continua con la narrazione ...
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LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] canonica di Varena (libera copia dal dipinto oggi al Museo civico di Bolzano) e la Predica di s. Giovanni Battista per la pieve di Canale d'Agordo (post 1808), mutuata dalla pala della chiesa degli scolopi di Kromeriz (ora Kremsier, nella Repubblica ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] private in tutta Italia: alla galleria del Girasole di Udine nel 1959, alla galleria Bergamini di Milano e alla galleria Il Canale di Venezia nel 1960, alla galleria Penelope di Roma nel 1962. In quest’ultimo anno la morte della moglie Zaira segnò ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] ancora una volta gli affari privati. Rimasto vedovo di Suordamor Canal di Pietro di Filippo - sposata nel 1417, ricevendone in nell'arca di famiglia, nella chiesa di S. Giovanni del Tempio (oggi S. Giovanni di Malta), e lascia commissari i figli, ma ...
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controllo parentale
loc. s.le m. Barriera elettronica che impedisce ai minori la visione di trasmissioni televisive a pagamento o la navigazione su siti della rete telematica non ritenuti idonei dai genitori. ◆ «sappiamo quanto i bambini,...
controprogrammare
(contro-programmare), v. tr. e intr. Offrire una programmazione alternativa a quella di un concorrente, per catturare un pubblico più ampio; con particolare riferimento alla programmazione televisiva. ◆ «La Rai ci accusa...