BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] datato 1496; il Salvataggio della reliquia caduta in canale a ponte S. Lorenzo, compiuto nel 1500; la (1962), pp. 40-58; F. Gibbons, New evidence for the birth dates of G. und Giovanni B., in The Art Bull., XLV (1963), pp. 54 s.; R. Gallo, La scuola ...
Leggi Tutto
CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] di agricoltura presso il liceo cantonale (nel quale insegnarono il fratello Giovanni, il Cattaneo, A. Vannucci, F. Rodriguez e altri esuli da un lato indicando - a proposito dell'apertura del canale di Suez - i danni derivanti a certi settori ( ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] , Carlo Comparetti, Luigi Isèngard, Mariano Mariani, Gaetano Marré, Giovanni Antonio Mongiardini, Angelo Montebruno, Gregorio Torretti, Giulio Torre.
Il gruppo godeva di una sorta di canale privilegiato nelle relazioni con la Francia, non solo per ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] Istituto Cottolengo, dall'ospedale Evangelico, dall'ospedale S. Giovanni, dall'ospedale S. Luigi: si trattava in maggioranza magma reticolato, vescicola ombelicale, peduncolo addominale, canale allantoideo), riaffermando ancora una volta l'originalità ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] le commissioni di Vienna fu L.G. Malabaila conte di Canale, ambasciatore del re di Sardegna nella città austriaca, fine conoscitore G. nel 1761 accompagnò De Derichs e sua moglie Anna Giovanna Maddalena a Stoccarda dove stette un anno e mezzo.
Nella ...
Leggi Tutto
DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] uno dei rari superstiti, e partecipò alla "serrata" del canale d'Anversa e alla conquista di Venloo nel giugno del III (1940), pp. 355 s.; G. Marri, La partecipazione di don Giovanni de' Medici alla guerra d'Ungheria (1594-95 e 1601), in Arch. stor ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] ex-novo, mentre Abdolomino fu adattato nel 1711. Il canale viennese non era tuttavia l'unico dal quale Napoli feste di S. Cecilia, di S. Casimiro e di S. Giovanni da Capistrano, protettori della musica e delle congregazioni dei musicisti, alle ...
Leggi Tutto
PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] un suo vecchio compagno di studi a Modena, Giovanni Milani, per il ruolo di ingegnere capo.
economista (con suoi scritti inediti di materia censuaria), Padova 1924; Gli italiani e il Canale di Suez: lettere inedite di P. P., L. Torelli, E. Gioia, a ...
Leggi Tutto
GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] sistemazione del verde e la costruzione di un canale navigabile di collegamento con il Tamigi. Negli stessi pp. 14-16; A. Prandi, A. Derizet e il concorso per la facciata di S. Giovanni in Laterano, in Roma, XXII (1944), pp. 23-31; I. Toesca, A. G. ...
Leggi Tutto
DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] appare anche l'attribuzione al D. di due figlie, Chiara e Giovanna, la prima andata sposa nel 1442 ad Andrea di Giacomo Barbarigo, che infestava l'Adriatico inferiore e particolarmente il canale di Sicilia e giungeva perfino a compiere ardite ...
Leggi Tutto
controllo parentale
loc. s.le m. Barriera elettronica che impedisce ai minori la visione di trasmissioni televisive a pagamento o la navigazione su siti della rete telematica non ritenuti idonei dai genitori. ◆ «sappiamo quanto i bambini,...
controprogrammare
(contro-programmare), v. tr. e intr. Offrire una programmazione alternativa a quella di un concorrente, per catturare un pubblico più ampio; con particolare riferimento alla programmazione televisiva. ◆ «La Rai ci accusa...