COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] conclusa nel 1491, anno in cui, secondo la testimonianza del Bianchetti (ante 1576), Giovanni (II) "pose in fortezza il suo palazzo chiamato il Bentivoglio sul canale del Reno ... e tutto dentro di bellissime pitture abbellì... ".
Nella cappella del ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] industriali più promettenti del paese.
In quello stesso anno Giovanni Battista e Giulio Donegani proposero la fusione fra la ed esposizioni, mantenne rapporti con un importante canale di informazione sugli agricoltori, le cattedre ambulanti ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] la cancrena.
Il 14 luglio 1755 il fratello maggiore, Giovanni Pietro, che era sacerdote, morì lasciandogli per testamento metà nel 1761 e che fu poi detta "spazio" o "canale" del Fontana.
Tra le importantissime osservazioni istologiche meritano qui ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] Argentina e Cile, che pose fine alla lunga controversia sul Canale di Beagle. Nel mese di luglio partecipò alle celebrazioni anche l’onore e l’onere di accompagnare Paolo VI e Giovanni Paolo II in molti dei loro viaggi. In sostituzione del ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] la zona di piazza di Trevi, Castel Sant'Angelo, S. Giovanni in Laterano (con la facciata e con la cappella Corsini), varie di Ravenna, con lavori di acque e ponti e con un canale fino al mare, inaugurato nel 1737, che culminava appunto nel cosiddetto ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] M. alla fine dell'anno successivo. Aprendo un canale privilegiato con Parigi, il M. intendeva promuovere in ambito e catastrofe infinita di robbe" di cui parlava nel 1666 Giovanni Mitelli, Vita e opere di Agostino Mitelli: Bologna, Biblioteca ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] era presentato in vari collegi, e poté quindi optare per Castel San Giovanni (Piacenza), dove era stato sostenuto da Depretis, e dove venne rieletto delle questioni internazionali legate all'esercizio del canale di Suez, ma incoraggiare, anche ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] dello stato delle campagne. Nel Grossetano fece costruire un canale navigabile, per facilitare il trasporto dei grani e operò di affrescare il casino di S. Marco, ed al realismo di Giovanni Bilivert, autore di uno dei suoi ritratti più noti; continuò ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] Fu in rapporti con Ludovico Carbone e Matteo Canale, che scrissero carmi per le sue nozze. Fu s., 380 s.; E. Nunziante, Iprimi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, in Arch. stor. per le provv. napol., XVII (1892), pp. 307 ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] carattere ingegneristico (ponte sul Swnoggia, prolungamento del canale Navile), l'attività bolognese del Vignola fu Studi su I. B. da Vignola, Trieste 1954; P. Pirri, Giovanni Tristano e i primordi della architettura gesuitica, Roma 1955, v. Indice, ...
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controllo parentale
loc. s.le m. Barriera elettronica che impedisce ai minori la visione di trasmissioni televisive a pagamento o la navigazione su siti della rete telematica non ritenuti idonei dai genitori. ◆ «sappiamo quanto i bambini,...
controprogrammare
(contro-programmare), v. tr. e intr. Offrire una programmazione alternativa a quella di un concorrente, per catturare un pubblico più ampio; con particolare riferimento alla programmazione televisiva. ◆ «La Rai ci accusa...