BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] ogni considerazione, ma derivate nel mio torbido, e disadatto canale perdono assai della nativa chiarezza, con cui sorgevano illustri e di Parma e nell'Istituto di Bologna mandata a S. M. Giovanni V Re di Portogallo, a cura di G. Giuliari, Verona 1882 ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] Argentina e Cile, che pose fine alla lunga controversia sul Canale di Beagle. Nel mese di luglio partecipò alle celebrazioni anche l’onore e l’onere di accompagnare Paolo VI e Giovanni Paolo II in molti dei loro viaggi. In sostituzione del ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] era presentato in vari collegi, e poté quindi optare per Castel San Giovanni (Piacenza), dove era stato sostenuto da Depretis, e dove venne rieletto delle questioni internazionali legate all'esercizio del canale di Suez, ma incoraggiare, anche ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] più forte, l'ingiuria lanciata dal re di Gerusalemme Giovanni di Brienne, che in preda alla collera bollò Federico meditando per colui che in pubblico ancora blandisce: a Gerardo da Canale assicura un "innalzamento" (sul monte in cui sarà torturato), ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] dello stato delle campagne. Nel Grossetano fece costruire un canale navigabile, per facilitare il trasporto dei grani e operò di affrescare il casino di S. Marco, ed al realismo di Giovanni Bilivert, autore di uno dei suoi ritratti più noti; continuò ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] Fu in rapporti con Ludovico Carbone e Matteo Canale, che scrissero carmi per le sue nozze. Fu s., 380 s.; E. Nunziante, Iprimi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, in Arch. stor. per le provv. napol., XVII (1892), pp. 307 ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] il 1218 e il 1223 fu scavata la Tagliata, un canale che usciva dal Po a valle di Guastalla e vi 449, p. 260; nr. 537, p. 274; nrr. 552-556, p. 276.
Giovanni Codagnello, Annales Placentini, a cura di O. Holder-Egger, in M.G.H., Scriptores rerum ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] con un altro allievo, Angelo Roncalli (il futuro papa Giovanni XXIII).
In quegli anni lesse le opere storiche e filosofiche ricavandone un più preciso senso della necessità di un canale istituzionale di trasmissione della grazia e dell’adesione alla ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] italiana di M. G., ibid. 1809). Riparato a Castel San Giovanni, vi rimase fino al novembre 1810, quando il nuovo ministro nuovi governanti nei confronti degli intellettuali. Privo di quel canale privilegiato di diffusione delle cognizioni, il G. si ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] - isolando Bari dalla terraferma, tramite un largo canale artificiale che, oltre a migliorarne le difese, avrebbe , passim; A. Dina, Lodovico Sforza detto il Moro e Giovanni Galeazzo Sforza nel canzoniere di Bernardo Bellincioni, in Arch. storico ...
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controllo parentale
loc. s.le m. Barriera elettronica che impedisce ai minori la visione di trasmissioni televisive a pagamento o la navigazione su siti della rete telematica non ritenuti idonei dai genitori. ◆ «sappiamo quanto i bambini,...
controprogrammare
(contro-programmare), v. tr. e intr. Offrire una programmazione alternativa a quella di un concorrente, per catturare un pubblico più ampio; con particolare riferimento alla programmazione televisiva. ◆ «La Rai ci accusa...