SIMONE da Roma
Andrea Tilatti
SIMONE da Roma. – Nacque forse nel terzo decennio del XV secolo (cf. infra); nulla è noto circa la sua famiglia di origine. Le prime notizie certe che lo riguardano sono [...] intelletto»: ibid.), che fu autenticata da un notaio, Candido quondam Girolamo da Udine, e presentata per l’approvazione di Giacomo da Udine, Giacomo Filippo Foresti da Bergamo, Giovanni Garzoni da Bologna.
Subito dopo l’esperienza padovana e udinese ...
Leggi Tutto
THUN, Guidobaldo
Marcello Bonazza
THUN (Thunn, Thun-Hohenstein), Guidobaldo (Guidobald). – Appartenente alla linea Thun-Boemia, nacque il 19 dicembre 1616 nel castello di Castelfondo, in Valle di Non, [...] tutta la sua famiglia, composta dal nonno Giovanni Cipriano, dal padre Giovanni Sigismondo, dalla matrigna Anna Margherita von città da tempo passata al protestantesimo. Nel 1667 si candidò al soglio vescovile di Trento, dove fu sconfitto per un ...
Leggi Tutto
BICETTI de' Buttinoni, Giovanni Maria Giuseppe
**
Nacque il 10 dic. 1708 (e non il 13, come spesso è stato scritto) a Treviglio dal giureconsulto Giuseppe e da Laura Gambaloita.
Nel 1716 si trasferì [...] cultura letteraria lombarda: Gian Carlo Passeroni, Carlo Antonio Tanzi, Remigio de Fuentes, Domenico Balestrieri, Gian Andrea Irico e Candido Agudio.
Le riunioni che si tenevano in casa del B. erano caratterizzate da una atmosfera di cordialità e di ...
Leggi Tutto
CASTELLUCCI, Salvi
Anchise Tempestini
Nacque ad Arezzo nel 1608. Allievo ed imitatore di Pietro Berrettini da Cortona, fu attivo ad Arezzo, Cortona e Città di Castello. Ritenuto dalle fonti più felice [...] sono opera di Giovanni Battista Pacetti detto lo Sguazzino. Cortona, duomo: S. Giovanni Evangelista comunica la s. Francesco, 1650 (affresco); La Trinità e i ss. Artemio, Candido e Antonio da Padova, 1650 (affresco); I ss. Sebastiano e Antonio ...
Leggi Tutto
TURAZZA, Giacinto
Michela Minesso
– Nacque a Padova il 20 luglio 1853 da Domenico (v. la voce in questo Dizionario) e da Laura Piazza.
Sposò Maria Albertina Ferrai, fiorentina di origine e di lui più [...] insieme ai colleghi di università Manfredo Bellati, Enrico Bernardi, Giovanni Bordiga, Luigi Vittorio Rossi, al senatore Giuseppe Veronese e diretto proprio da Rocco. Nel 1914 Turazza si candidò alle elezioni amministrative a Padova nell’Unione dei ...
Leggi Tutto
EMELIANI, Emiliano
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 21 febbr. 1682 da Francesco e da Anna Rossi, entrambi di antica famiglia. Si hanno scarse notizie della sua breve esistenza [...] medesima collegiata, scritta dal confessore dell'E., il gesuita Giovanni Colombani, a Luca Silvani.
Il 24 maggio 1715 l a Faenza nel 1715. Uno di quei componimenti, il sonetto "Candido giglio, che di giorno in giorno", di Francesco Antonio Liverani ...
Leggi Tutto
Metamorfismo
Fabio Catino
Quando le rocce si trasformano
Il metamorfismo è un processo di trasformazione delle rocce che avviene, in genere, all’interno della crosta terrestre. Le rocce che sono trasportate [...] stato solido che ne rinnovano minerali e struttura
Marmo candido per le sculture
Michelangelo usava dire che la sua Settecento, in particolare grazie agli studi del geologo veneziano Giovanni Arduino, l’origine del marmo sarà messa in relazione con ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Decembrio, Crivelli, Simonetta e la storiografia milanese
Alberto Cadili
Contemporaneamente a Corio, per il Moro scrivono opere storiche Giorgio Merula e Tristano Calco, che si attengono a una storiografia [...] arrestano agli inizi del dominio visconteo).
Pier Candido Decembrio (Pavia 1399-Milano 1477), umanista formatosi II.
In epoca sforzesca coltivò il genere biografico-encomiastico anche Giovanni Simonetta (morto nel 1491 ca.) fratello del potente Cicco, ...
Leggi Tutto
Gradenigo, Giacomo
Emilio Pasquini
Giacomo di Marco G., detto Belletto (morto nel 1420), colto gentiluomo e abile diplomatico, è figura rilevante nella Venezia trecentesca. Ricoperse cariche in città [...] vicino agli artefici di poemi sacri in volgare, come Candido Bontempi e Francesco Filelfo; ma anche suggestivo manipolatore di Gasparo Lanzarotto, Pietro della Rocca, Francesco di Caserta, Giovanni Dondi, Pietro Montanari. A parte le rime di occasione ...
Leggi Tutto
totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...