GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] G. quanto a cultura ed eloquenza, mentre il figlio Giovanni Mario intorno a quegli anni gli dedicava il suo De conosce però la data esatta dello spostamento. Una breve missiva di Pier Candido Decembrio al G. datata Napoli 5 ott. 1459 (Genova, Bibl. ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] spunto dal cap. XXVI del Candide di Voltaire, nel quale Candido e il suo servitore Martino incontrano settembre era in Sicilia. A Palermo si fece un dovere di visitare Giovanni Meli, al quale si presentò per ben due volte tutto biancovestito (" ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] , come si continua a ripetere sulla scia di un candido giudizio di Isidoro Del Lungo (II, p. 92 vidi monna Vanna e monna Bice”). E perciò “lo nome di questa donna era Giovanna, salvo che per la sua bieltade... imposto l’era nome Primavera; e così era ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] con essi stabilite. Morirono in quel periodo la madre e il fratello Giovanni.
Se in Epigr. II 32, vv. 71-78 il M. giorno vicino, egli annegò nel fiume Cecina in piena.
Secondo Pietro Candido, al momento della morte il M. aveva una copia di Lucrezio ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] duca di Gualtieri e al ministro delle Finanze degli anni Trenta Giovanni d'Andrea (F. Fuoco, Nuovo corso di filologia latina il vincitore M. Bianchi e dopo M. Gatti, ma precedendo candidati come G. Rossetti e B. Puoti. Questo risultato non gli ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] secolo seguente fu ammirato dal figlio di Uberto, Pier Candido, che lo visitò a Milano, e fu studiato della Univ. di Padova, I, Padova 1922, pp. 19-21; R. Sabbadini, Giovanni da Ravenna insigne figura d'umanista (1343-1408), Como 1924, pp. 55-56; V ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] 17 novembre 1859; Firenze poi Roma! Risposta di Giovanni Romano a Franco Fiorentino, Torino 1864.
Fonti e Bibl pp. 15-29; G.L. Fruci, «L’abito della festa dei candidati». Professioni di fede, lettere e programmi elettorali in Italia (e Francia) nel ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] per il patrimonio artistico nazionale.
Alle illustrazioni per Candido e altri racconti di Voltaire (Roma 1962) in scena a Siena per la Settimana Chigiana il dramma giocoso Don Giovanni o sia Il convitato di pietra musicato da G. Gazzaniga su libretto ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] oltre al M., avrebbe mandato l’opera a Pier Candido Decembrio, a Traversari e a Bruni, ricevendo entusiastici R. Giustiniani, Firenze 1953, pp. 11, 87, 108; I carmi latini di Giovanni Marrasio, a cura di A. Altamura, Firenze 1954, pp. 6, 27-30 ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] con quel Pretto o Repretto di Strassoldo di Giovanni che nel 1499 ostacolò il ritorno della spedizione turca , pei Savorgnan, del "rompimento della pace", viene data per falsa; G. Candido, Commentarii ... d'Aquileia, Venetia 1544, f. 74;L. Da Porto, ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...