GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] quali è inclusa l'ex residenza del canonico Candido Malaspina (demolita nel 1870), la cui unica testimonianza nella cripta della cattedrale (1725-28), almeno la statua di S.Giovanni che fa parte del gruppo posto nell'altare maggiore della chiesa di ...
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MEDICI, Leopoldo
Alfonso Mirto
de’. – Nacque a Firenze il 6 nov. 1617, ultimogenito di Cosimo II granduca di Toscana e di Maria Maddalena d’Austria.
Rimasto orfano di padre ad appena tre anni, la sua [...] 1643 e ancora, nel 1651-52, in quello definitivo di Candido. La presenza accademica del M. non si limitò al mero Carteggio (1629-1660), Firenze 1999, ad ind.; Id., Lettere di Giovanni Filippo Marucelli a L. de’ M., in Studi secenteschi, XLVII ( ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] la proposta di La Malfa, avendo maturato la decisione di candidarsi a Milano per la Camera nelle liste del Partito liberale italiano al M. è articolata su tre fondi: l'Archivio Giovanni Malagodi, presso la Fondazione Luigi Einaudi di Roma; l'Archivio ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] prigionia - l'E., circa il quale Pier Candido Decembrio, nella Oratioinfunere Nicolai Picinini, parlò di "usata 'altro capitano visconteo, Carlo Gonzaga, difensore di Castel San Giovanni, spinto a battaglia campale dall'E., riusciva a stento ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] Verme fra il 1388 e il 1402, una del 1406 a Giovanni Tinto Vicini da Fabriano, una del 1408 a Pietro Filargis sulle Maria Visconti, signore di Milano, una del 1440 a Pier Candido Decembrio (cfr. i mss. 2387 della Biblioteca universitaria di Bologna ...
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MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] il codice era in mano a tale Ἰ’Ιωάννης Mουσοῦρος (Giovanni Musuro), ma sui margini sono state rinvenute annotazioni di mano c. 199r reca la nota «Canđđ 1491», forse per «Candide», ossia Candia; ciò indicherebbe che la trascrizione fu avviata a Creta ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] dei liberali in materia di politica ecclesiastica (apparso nel Giornale degli economisti, 1897, 15, pp. 458-471) e si candidò alle elezioni amministrative di Torino del giugno 1905 per l’Unione liberale-monarchica Umberto I. Nell’articolo citato ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] 1841; Giovanni Dupré. Considerazioni artistiche, ibid. 1843; L'Abele moribondo, statua di Giovanni Dupré pp. 215-226; Id., G. L. storico e pubblicista, Caltanissetta-Roma 1981; S. Candido, I rapporti tra F. Crispi e G. L. durante e oltre l'esilio: 13 ...
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NANI, Battista Felice Gaspare
Dorit Raines
– Nacque a Venezia il 30 agosto 1616, secondogenito (dopo Agostino, 1608-1666) del patrizio Giovanni dei Nani ‘dal Sesano’ (o ‘dal Cesano’) di S. Giovanni [...] eleggere Michele Morosini, che arrivò nel maggio 1648. Nel frattempo Nani aveva subito due duri colpi personali: il padre Giovanni, candidato nel 1646 per l’ennesima volta alla dignità ducale, era morto il 23 aprile 1647, seguito il 5 novembre dallo ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] la traduzione sostituì quella quattrocentesca di Pier Candido Decembrio e godette di fortuna editoriale incontrastata le Commedie di Ludovico Ariosto (1562); il Laberinto d’amore di Giovanni Boccaccio (1563); le Rime di Pietro Bembo (1563); il Libro ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...