OLIVIERI, Alessandro
Lauro Rossi
OLIVIERI, Alessandro. – Nacque a Tivoli il 3 gennaio 1766 da Francesco e da Virginia Gambari Lancellotti.
Frequentati con profitto studi umanistici a Roma, nell’agosto [...] dal Presidente del governo provvisorio di Bologna Giovanni Vicini quale comandante del Forte di Ancona . Di Nicola, Vivaro Romano, Roma 1973, pp. 66, 104, 106; P. Candido, A. O. ufficiale napoleonico, in Atti e mem. della Società tiburtina di storia e ...
Leggi Tutto
DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] quali fece invece eseguire. L'8 marzo 1472 fu pagato per un libro chiamato Apiano copiato di sua mano e tradotto da Candido Decembrio, diverso quindi da quello già ricordato del 1471 scritto da Alvise Rossetto, e riconoscibile nel ms. Ital. 164 della ...
Leggi Tutto
MICHELI, Domenico. –
Gregorio Moppi
Bolognese, non se ne conosce la data di nascita, da collocarsi, probabilmente, attorno agli anni Quaranta del Cinquecento, giacché il suo debutto editoriale, la più [...] ghirlanda musicale a cinque voci con un dialogo a nove, a cura dell’udinese Giovanni Battista Mosto (ibid., erede di Scotto, 1577).
Nel medesimo 1577 il M. si candidò come maestro di cappella per S. Petronio, in luogo del defunto Stefano Bettini. Ma ...
Leggi Tutto
SACCO (Sacchi, de Sacchis), Catone
Paolo Rosso
SACCO (Sacchi, de Sacchis), Catone. – Nacque a Pavia, probabilmente tra il 1394 e il 1397, da Ruggero, appartenente a una rilevante famiglia attestata [...] la corte di Milano nei decenni centrali del Quattrocento, tra cui il poeta Antonio Beccadelli, Maffeo Vegio, Pier Candido Decembrio, Giovanni Marrasio, Antonio da Rho e Guarino Veronese, dalle cui lettere emergono le relazioni di Sacco con altri ...
Leggi Tutto
MENOTTI, Carlo
Renzo Paolo Corritore
– Nacque a Viconago (oggi Cadegliano-Viconago), presso Varese, il 16 genn. 1846 da Angelo e da Giuseppina Mira.
Il padre era titolare di una piccola fornace per [...] turno, nelle elezioni politiche del 1892 e del 1895 si candidò sia nell’Agro romano (ad Albano Laziale) sia nel società civile a Varese fra l’età postunitaria e il secondo dopoguerra… Giovanni Bagaini, C. M. e la crisi politica di fine Ottocento (in ...
Leggi Tutto
TANZI, Carlo Antonio Maria
Renato Martinoni
– Nacque a Milano nel 1710, discendente – ricordò il suo primo biografo, Giuseppe Parini (Elogio) – «d’un antica, e già cospicua famiglia» (in C.A. Tanzi, [...] Baretti e Domenico Balestrieri. Nel 1741 fu ospite del canonico Giuseppe Candido Agudio, poi protettore di Parini, nella villa di Malgrate, vicino Carlo Passeroni, Remigio Fuentes, Pietro Cesare Larghi, Giovanni Andrea Irico: alcune tra le figure più ...
Leggi Tutto
REVELLI BEAUMONT, Mario
Alessandro Sannia
REVELLI BEAUMONT (di Beaumont), Mario. – Di antiche origini nobiliari piemontesi, nacque a Roma il 25 giugno 1907 da Abiel Bethel, noto progettista di armi, [...] poi applicò concretamente su diversi autobus di Candido Viberti e più tardi sui veicoli commerciali modo ancora più ricercato, in alcune creazioni di Viotti, Pinin (Giovanni Battista) Farina e Bertone. Disegnò anche diversi veicoli pubblicitari, fra ...
Leggi Tutto
CAMUSSI, Ezio
Cesare Corsi
Nacque a Firenze il 16 genn. 1877 da Giovanni e Candida Govi. La sua formazione si svolse a Roma, dove iniziò tredicenne gli studi di pianoforte con A. Vessella, completandoli [...] , ma tratteggiata, secondo un populismo accomodante, come candido giglio della strada, offriva l'occasione per un si limita in realtà ad alcuni aspetti dei Fuochi di s. Giovanni. Più coerente e stabile è l'influenza della lezione massenettiana che, ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] ogni probabilità non partecipò, fu solo la scelta di Giovanni Hunyadi quale capitano generale.
Verosimilmente senza tornare in Pavia. In occasione della sua elezione al cardinalato, Pier Candido Decembrio gli dedicò un epigramma (inedito, nella Bibl. ...
Leggi Tutto
CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] ) fu particolarmente legato a Francesco Fileffio, a Pier Candido Decembrio e a Niccolò Leoniceno. Il Filelfo, da . sarebbe stato nel 1469 accusato da un nipote di Borso, Giovanni Lodovico Pio (che pochi mesi dopo fu decapitato per aver congiurato ...
Leggi Tutto
totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...