CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] .
Morto, tra il 28 apr. 1060 e il marzo 1065, Giovanni Tignoso, C. si dette da fare per succedergli nella prestigiosa carica (21 apr. 1073), fu insieme con il cardinale Ugo Candido (anche lui antico avversario del papa defunto) fra i promotori ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] per riaverli, rivolgendosi a Guiniforte con parole amare nei riguardi di Giovanni Agostino.
Tra gli scolari che il B. ebbe a Milano fu anche Angelo Decembrio, il fratello di Pier Candido. Nell'anno 1428-29 e nel successivo tornò ad insegnare a ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] V per l'Odissea). La presenza degli scoli di Giovanni Tzetze all'Alessandra di Licofrone riconduce invece alla cultura bizantina successivamente a qualificarla, fra gli altri, anche Pier Candido Decembrio e Coluccio Salutati. Si tratta di giudizi ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] autorizzazione di papa Alessandro II a trasferire il vescovo Giovanni di Avranches all'arcidiocesi di Rouen. Le lettere , futuro papa Gregorio VII, e il cardinale Umberto di Silva Candida, che L. ammirava non solo per le sue posizioni nella ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] ultimi documenti che lo riguardano, è detto arciprete di S. Giovanni di Sassocorvaro (ibid., p. 48; A. Franceschini, 1995, Hermann (1900, pp. 177 s.) sono il Libro del Salvatore di Candido Bontempi (Modena, Biblioteca Estense, ms. alfa T.5.27 = Ital ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] 21 apr. 1367 il copista personale del Petrarca, il ravennate Giovanni Malpaghini, abbandonò la casa del poeta: fu l'occasione per questa tuttavia l'impresa più notevole realizzata dal nostro candido intellettuale, e forse il coronamento di un sogno: ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] si era lamentato con lui del fatto che il defensor Candido (un subordinato di F.), dopo essersi impadronito, d'accordo del 603, in una lettera indirizzata al nuovo vescovo di Palermo, Giovanni (ibid., XIV, 5), nella quale il papa incaricava quel ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] appoggiò l'impresa dannunziana e si candidò per sostenere coi suoi volontari l'estensione cura di E. Morelli, I-II, Roma 1962, ad ind.; Dalle carte di Giovanni Giolitti. Quarant'anni di polit. ital., III, Dai prodromi della Grande Guerra al fascismo ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] ). Da Bologna aveva scritto ad Aldo, insieme con P. Candido, di un suo progetto di riorganizzare l'Accademia a Roma periodo a Venezia, dove rivide Aldo e G. Aleandro (lettera di Giovanni Fruticeno al Manuzio, da Padova, 15 ag. 1507). L'8 settembre ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] o per motivi di bilanciamento delle nomine tra i candidati dei vari signori della penisola, il F. dovette . 147; P. Paschini, Il carteggio tra il card. Marco Barbo e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano 1948, ad Ind.; I protocolli del ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...