BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] e ad Abraham Scultetas. Il soggiorno del settembre del 1608 di Giovanni Diodati a Venezia, che del B. aveva stima e fiducia Wotton, suo protettore, doveva lamentarsi perché troppo ingenuo e candido. Comunque lo seguì all'Aia nel 1614, rimanendovi sino ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] e, di fronte a Leone, poteva rappresentare il candidato di eventuali opposizioni per sostituirlo al trono. Quando Ricimero Teodimiro. Roma è cinta d'assedio e come ci dice Giovanni Antiocheno, forse in modo troppo semplicistico, ma tuttavia efficace ...
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Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] certa fama presso il re Boris, che lo candidò alla carica di arcivescovo di Bulgaria. Adriano II si ribadito la condanna di Fozio.
Nell'882 M. fu inviato a Napoli da Giovanni VIII, in qualità di vescovo e di "arcarius" (tesoriere) della Santa Sede ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] la biografia di Ercole d’Este scritta da Pier Candido Decembrio e quella di Bartolomeo Colleoni scritta da Antonio fra i signori di Milano si salvano quasi solo Azzone e Giovanni Visconti per la protezione da essi data alle lettere e alle ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] pericolo è testimoniata anche dalla lettera del febbraio 592 a Giovanni vescovo di Velletri, in cui ordina di trasferire la nr. 60), mentre alla regina madre raccomanda il presbitero Candido, inviato per sovrintendere al Patrimonio della Gallia (ibid. ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] colore cristico e imperiale: da qui anche il colore candido del cavallo (per quanto, come sopra riportato, tiara, cit., 69-70.
103 C. Brandi, Giotto recuperato a S. Giovanni in Laterano, in Scritti di storia dell’arte in onore di Lionello Venturi, ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] corona clericale (la tonsura) rifiuta, preferendole un candido berretto frigio (il phrygium, anch’esso in al suo maestro Guido de Baysio, Prologo al Liber Sextus e alla Glossa ordinaria di Giovanni Teutonico di C.1 q.7 c.9, s.v. et per te, dove ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Anno santo del 1575 nell'area circostante la basilica di S. Giovanni in Laterano: l'erezione, su progetto di G. del Duca, inviati romani risultò determinante ai fini della designazione di un candidato cattolico, come avvenne per la nomina di C.A. von ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] pericolo è testimoniata anche dalla lettera del febbraio 592 a Giovanni vescovo di Velletri, in cui ordinò di trasferire la n. 60), mentre alla regina madre raccomanda il presbitero Candido, inviato per sovrintendere al Patrimonio della Gallia (ibid., ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] di Banca Intesa e allievo (come Prodi) di Andreatta, Giovanni Bazoli. Pur perdendo la sfida con Berlusconi nel 2001, Rutelli si è visto soffiare il posto di impiegato alle Poste da un candidato che viene dal Sud»34.
Se dunque a sinistra la Lega ha ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...