ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] di celo nottumo, su cui brilla l'antico bassorilievo candido ad ombre di viola", ed anche l'Adorazione dei Magi Firenze 1820, p. 74; G. Gozzadini, Memorie per la vita di Giovanni II Bentivoglio, Bologna 1839, pp. 149 s.; A. Bolognini Amorini, Vite ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] pp. 243 s.), l'Assunzione della Vergine per la chiesa di S. Giovanni Battista è dispersa; la Madonna con Bambino con i ss. Nicola e omnium animalium naturis atque formis di Pier Candido Decembrio conservato nella Biblioteca apostolica Vaticana -, ...
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BARTOLOMEO di Giovanni
Luisa Marcucci
Fiorentino, attivo fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI, il suo nome è noto per un documento del 30 luglio 1488 pubblicato da G. Bruscoli (L'Adorazione dei [...] fresca poesia di narratore, sia pure con un tono candido e talvolta un poco monacale, come negli scomparti di , in Dedalo, XI, 1 (1930-31), p. 84; J. B. Shaw, B. di Giovanni,i n Old Master Drawings, VII (1932-33), pp. 21 s.; B. Berenson, Pitture ital. ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] quali è inclusa l'ex residenza del canonico Candido Malaspina (demolita nel 1870), la cui unica testimonianza nella cripta della cattedrale (1725-28), almeno la statua di S.Giovanni che fa parte del gruppo posto nell'altare maggiore della chiesa di ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] ., pp. 35, 41, 150). Insieme con le altre statue eseguite da Giovanni Antonio Paracca detto il Valsoldo (S. Luca e S. Girolamo) e da Trastevere, in Paragone, XX (1969), 227, pp. 18-41; B. Candida, M. e i bozzetti della Ca' d'Oro: problemi e ipotesi, ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] in S. Ambrogio a Milano dell’umanista Pier Candido Decembrio (morto nel 1477) sono stati ravvisati riscontri , L’arca dei martiri persiani, opera di G.A. P. e di Giovanni Antonio Amadeo (1479-1482), in Archivio storico lombardo, XL (1913), pp. 387 ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] Ferdinando de' Medici al cognato, l'elettore palatino Giovanni Guglielmo di Neuburg.
La riproduzione della statuaria classica è il decoro vivacemente policromo riceve il massimo risalto dal candido fondo luminoso.
Tra i motivi più famosi di questo ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] ultimi documenti che lo riguardano, è detto arciprete di S. Giovanni di Sassocorvaro (ibid., p. 48; A. Franceschini, 1995, Hermann (1900, pp. 177 s.) sono il Libro del Salvatore di Candido Bontempi (Modena, Biblioteca Estense, ms. alfa T.5.27 = Ital ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] convento di S. Tomás ad Avila.
Esso si erge, candido e solenne, nel centro del transetto, ai piedi dell'altare per i suoi genitori: Filippo di Borgogna (m. nel 1506) e Giovanna la Pazza, ancora in vita, da collocare nella cappella reale della ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] Pisa, da madre veronese (Isabetta di Nicolò); il padre, Puccio di Giovanni da Cereto, pisano, morì nel 1395. Il piccolo A., condotto poco Cecilia Gonzaga (1447), Belloto Cumano (1447), Pier Candido Decembrio (1448 circa), le tre medaglie di Alfonso I ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...