PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] di alcuni esponenti del partito, tra cui Giorgio Almirante e Giovanni Roberti. La Cassazione lo prosciolse il 13 maggio 1949.
Italia, 19 (1952), pp. 48-59; L’oro di Salò, in Il Candido 1958, in A. Norelli, Il Ministro D. P.G. nel tramonto del ...
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PONZELLO
Bruno Signorelli
(Ponsello, Poncello). – Famiglia di architetti, originari di Caravonica (Imperia). Capostipite fu Bernardo e da lui nacquero Giovanni e Domenico (Poleggi, 19722, p. 224). Il [...] p. 139).
Ignoti sono il luogo e la data di morte.
Di Giovanni Antonio Ponzello non sono noti la data e il luogo di nascita. Attivo G. Ricuperati, Torino 1998, pp. 418 s., 442; M. De Candido, Le “Château” de Nice, du donjon des comtes de Provence à la ...
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DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] quali fece invece eseguire. L'8 marzo 1472 fu pagato per un libro chiamato Apiano copiato di sua mano e tradotto da Candido Decembrio, diverso quindi da quello già ricordato del 1471 scritto da Alvise Rossetto, e riconoscibile nel ms. Ital. 164 della ...
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CAMUSSI, Ezio
Cesare Corsi
Nacque a Firenze il 16 genn. 1877 da Giovanni e Candida Govi. La sua formazione si svolse a Roma, dove iniziò tredicenne gli studi di pianoforte con A. Vessella, completandoli [...] , ma tratteggiata, secondo un populismo accomodante, come candido giglio della strada, offriva l'occasione per un si limita in realtà ad alcuni aspetti dei Fuochi di s. Giovanni. Più coerente e stabile è l'influenza della lezione massenettiana che, ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] ogni probabilità non partecipò, fu solo la scelta di Giovanni Hunyadi quale capitano generale.
Verosimilmente senza tornare in Pavia. In occasione della sua elezione al cardinalato, Pier Candido Decembrio gli dedicò un epigramma (inedito, nella Bibl. ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] ) fu particolarmente legato a Francesco Fileffio, a Pier Candido Decembrio e a Niccolò Leoniceno. Il Filelfo, da . sarebbe stato nel 1469 accusato da un nipote di Borso, Giovanni Lodovico Pio (che pochi mesi dopo fu decapitato per aver congiurato ...
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PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] soglie del Duecento, grazie all’attestazione di quattro figli (Giovanni, Pietro, Angelo e Sassone) e di un nipote ( -1100) e del vescovo suburbicario di Palestrina da lui nominato, Ugo Candido (morto nel 1098), menzionando in calce un «Paulus cu[m] ...
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LOREDAN, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Alvise di Polo di Francesco, del ramo di S. Pantalon della Frescada, i cui membri erano soprannominati "campanoni" (duri d'orecchio), e di Elisabetta Barozzi [...] elettori del doge Francesco Donà; tra il 1546 e il 1549 si candidò più volte al Consiglio dei dieci, nel quale, dopo un'altra giorno 7 le esequie di Stato a S. Marco, anziché ai Ss. Giovanni e Paolo, a causa del maltempo, il corpo del L., tra ...
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BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] riconfermato in tale ufficio. Da un rogito di Antonio di Giovanni di Giacomo del 25 giugno 1467 si rileva che ebbe in dialettale. Il suo stile non ha pretese letterarie: esso procede candido e disadorno, ma non è privo di energia e di incisività ...
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BENUCCI, Alessandra
Remo Ceserani
Nacque, probabilmente a Barletta, verso il 1481. Il padre, Francesco di Paolo soprannominato Zampella, era un mercante fiorentino che s'era stabilito a Barletta prima [...] d'Este a Imola, ove andava sposa al conte Giovanni Sassatello; si sa che la B. interveniva spesso a d'ogni ben, carco di doglia, nei capitoli Meritamente ora punir mi veggio e Era candido il corvo, e fatto nero, e in altre Rime; in un passo - vv. 70 ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...