ROSASPINA, Francesco
Rosalba Dinoia
– Nacque a Montescudo (Rimini) il 2 gennaio 1762 nella parrocchia dei Ss. Biagio e Simeone da Giovan Battista, notaio, e da Luigia De Bonis. Il fratello Giuseppe [...] vignette per il poema Giornata villereccia. Poemetto in tre canti, ossia l’Asinata di Clemente Bondi (presumibilmente nella fu antesignano in Italia, accompagnati dalla descrizione di Giovanni Gherardo De Rossi (in italiano, francese e spagnolo ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] stava allora facendo erigere la nuova facciata di S. Giovanni in Laterano, gli recitò alcune sue stanze su quell tema prefoscoliano sia per la qualità; esso è composto di un unico canto di 106 ottave stampate due per pagina, seguito da un impianto di ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] Ai primi anni Venti risale una sua nuova composizione, la cantata per soprano, tenore, coro e orchestra Cantico dei cantici ( dic. 1950), Le nozze di Figaro (14 febbr. 1952) e Don Giovanni (5 febbr. 1960), oltre a Boris Godunov di M.P. Musorgskij ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] anni tal profitto che a ciascuno altro musico italiano nel componere canti tolse la palma". Conobbe, inoltre, un altro importante musicista a Mantova, come risulta da una lettera di Giovanni Gonzaga, indirizzata alla marchesa Isabella il 25 genn. ...
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RICCI, Corrado
Clotilde Bertoni
– Nacque a Ravenna il 18 aprile 1858, figlio del fotografo e scenografo Luigi, e di Clelia Bartoletti. Dopo aver frequentato il liceo classico e l’Accademia di belle [...] eterogenea.
Già autore della raccolta di liriche I miei canti (Bologna 1880), pubblicò poi insieme a Guerrini un poemetto (su richiesta del suo promotore, il ministro dell’Istruzione Giovanni Codronchi); il 1º dicembre 1898 salì al vertice della ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] a una breve meditazione formando «in embrione tutto il sistema del suo canto» (p. 14). Quindi si alzava, si metteva a proclamare i su iniziativa di Lodovico Sergadi. Un’incisione di Giovanni Battista Nolli rappresenta il poeta incoronato di fronte ( ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] Per reazione iniziò nel 1716 il Ricciardetto, poema burlesco in 30 canti, che gli assicurò fama postuma e la stima di coloro inoltre la nomina di due vescovi cinesi, Giambattista Ku e Giovanni Yin, che avevano studiato a Napoli. La malattia non gli ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] dai primi anni a Firenze si pose sotto la guida di Giovanni Dupré, al tempo già affermato scultore.
Il rapporto tra Dupré e Parini), fossero accompagnate da una serie di poesie o canti composti per l’occasione dagli Amici pedanti: purtroppo, seppur ...
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ZINGARELLI, Niccolò
(Nicola) Antonio
Andrea Malnati
– Nacque a Napoli (parrocchia di S. Arcangelo all’Arena) il 4 aprile 1752 da Riccardo Tota e da Teresa Ricci.
Il padre, tenore e maestro di canto, [...] , p. 618). Nel 1816, alla morte di Giovanni Paisiello, fu nominato maestro di cappella nella cattedrale di Romagnoli, Napoli 1993, pp. 423-452; P. Peretti, «All’armi franche». Una cantata rivoluzionaria di N. Z., Jesi 1798, ivi, pp. 453-481; R. Krause ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] per F. Marchetti (Ruy Blas, cit.; Gustavo Wasa, Milano 1874; Don Giovanni d'Austria, ibid. 1880), A. C. Gomes (IlGuarany, cit.; Maria Tudor sociale tra i due amanti" (Portinari). Né d'altro canto il D. trascurò, sulla scia del grand-opéra, le ...
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etnomusica
s. f. Musica etnica. ◆ si prosegue ampliando gli orizzonti geografici verso tutte le aree del pianeta dove si fa musica spontanea: dai Paesi arabi all’Asia e all’Africa, facendo una puntata sull’America centro-meridionale. La differenza...
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...