CAPPONI, Agostino
Antonietta Lazzaretti
Nacque a Firenze il 3 apr. 1471 da Bernardo di Agostino di Gino (non da Luca, come alcuni storici riportano) e da Costanza di Giovanni Buongirolami.
Il nonno, [...] di Luca Capponi erano Leonardo di Niccolò Mannelli, Piero di Giovanni Bini e Zenobi di Sandro Biliotti.
Non risulta che anche taciturno, quasi insofferente dell'atmosfera creatasi intorno, di canti e salmi, che lo distolgono dalla più intima ...
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CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] Tancredi di Ascanio Grandi (1632)e due lavori intitolati Boemondo dovuti a Giovanni Mario Verdizzoti (1607)e a Giovan Leone Sempronti.
Le vicende dei Cinque Canti, che s'immaginano posteriori alla conquista di Gerusalemme con la quale si concludeva ...
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DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] comitato di festeggiamenti per il centenario di Giovanni Paisiello, di cui pronunziò il discorso D. Milelli, 1899); Rêvons c'est l'heure (P. Verlaine, 1900); Mentre tu canti (E. Panzacchi, 1901); E non ti basta ancor ? (G. Perruzzini da H. Heine ...
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SORANZO, Giovanni
Rosaria Antonioli
SORANZO, Giovanni. – Nacque tra gli anni Sessanta e gli anni Settanta del Cinquecento a Venezia, dal matrimonio dell’avvocato Iacopo Soranzo con Cipriana Badoer, [...] poema Armidoro giunse alle stampe nel 1611: diviso in quarantadue canti per un totale di circa 36.500 versi in ottava 2002, pp. 34-40 (in appendice si trovano edite tre canzoni di Giovanni Soranzo: Dori, La pittura e Gli Innocenti, pp. 85-91); G. ...
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GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] secondo P. Giangiacomi (che la data al 1522 o 1523), è l'editio princeps, mai rinvenuta, dei primi due canti della Marfisa di P. Aretino,. Nella lettera dedicatoria preposta alle due successive edizioni veneziane (senza data e tipografo, collocabili ...
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VALARESSO, Zaccaria
Gilberto Pizzamiglio
– Membro di una famiglia veneta di antica nobiltà, nacque a Venezia l’8 giugno 1686, trascorrendo poi tutta la vita nella città natale. Letterato e protettore [...] a quattro voci Spirto di Dio, ch’essendo in mondo, cantato sul Bucintoro dogale nella festa dell’Ascensione e i cui versi 1791) alla Raccolta di tragedie scritte nel secolo XVIII allestita da Giovanni Antonio Maggi (II, Milano 1825).
Fonti e Bibl.: G ...
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] compimento un poema intitolato Del baco da seta,in quattro canti, che uscì a Verona nel 1756.
Felice esperimento di Grappa, Bibl. Civica, Epistolario Gamba,XII,c. 3, due lettere a Giovanni Arduino (1777 e 1779); Venezia. Bibl. Marciana, Mss. It.,Cl. ...
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PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] Barbara, basate su cantus firmi tratti dai canti della liturgia particolare della basilica fondata da cappella nella cattedrale di S. Maria a Novara, succedendo al canonico Giovanni Franceco Ramella: vi rimase fino al giugno 1613 (Berto, 1986- ...
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GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] G. in ottave, ricavandone il poema in venti canti Del Teagene (Roma 1637), nel quale viene rispettato di Siena nel secolo XVI, Firenze 1882, p. 425; S. Bongi, Annali di Giovanni Giolito de' Ferrari, I, Roma 1890, p. 499; A. Albertazzi, Il romanzo, ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] tipi del "Gondoliere" (sembra si trattasse dei primi otto canti). Nel frattempo il Lampredi cambiò parere e richiese i il 12 e il 13 agosto, fu detenuto nel forte di San Giovanni a Firenze. La procedura economica, nel corso della quale il C ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
etnomusica
s. f. Musica etnica. ◆ si prosegue ampliando gli orizzonti geografici verso tutte le aree del pianeta dove si fa musica spontanea: dai Paesi arabi all’Asia e all’Africa, facendo una puntata sull’America centro-meridionale. La differenza...