BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] compimento un poema intitolato Del baco da seta,in quattro canti, che uscì a Verona nel 1756.
Felice esperimento di Grappa, Bibl. Civica, Epistolario Gamba,XII,c. 3, due lettere a Giovanni Arduino (1777 e 1779); Venezia. Bibl. Marciana, Mss. It.,Cl. ...
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PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] Barbara, basate su cantus firmi tratti dai canti della liturgia particolare della basilica fondata da cappella nella cattedrale di S. Maria a Novara, succedendo al canonico Giovanni Franceco Ramella: vi rimase fino al giugno 1613 (Berto, 1986- ...
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GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] G. in ottave, ricavandone il poema in venti canti Del Teagene (Roma 1637), nel quale viene rispettato di Siena nel secolo XVI, Firenze 1882, p. 425; S. Bongi, Annali di Giovanni Giolito de' Ferrari, I, Roma 1890, p. 499; A. Albertazzi, Il romanzo, ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] tipi del "Gondoliere" (sembra si trattasse dei primi otto canti). Nel frattempo il Lampredi cambiò parere e richiese i il 12 e il 13 agosto, fu detenuto nel forte di San Giovanni a Firenze. La procedura economica, nel corso della quale il C ...
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DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] Imperadore il fece re dei buffoni e delli istrioni d'Italia"; e ripete Giovanni Gherardi da Prato nel Paradiso degli Alberti (III, p. 61) che parole molto piacevoli e intonandole con dolcissimi canti" (Il Paradiso degli Alberti, ibid.): intonatore ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] sermoni volgari del Poliziano (Cagliari-Sassari 1899) e Il canto d'una rivoluzione (Cagliari 1899). In quest'ultimo studio (E. Costa, Grazia Deledda, L. Falchi, P. Marica, Giovanni Saragat, S. Satta).
Lasciata la direzione del giornale, nel 1912 il ...
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ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] nel 1921.
Nel 1924 l'A. insegnò pianoforte e canto corale nell'Istituto internazionale di Monte Mario a Roma; si sua vita, caratterizzato soprattutto dall'attività didattica e critica, sposò Giovanna Fratini (1940) ed ebbe due figli, Massimo e Maria ...
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LORENZO da Firenze (Laurentius de Florentia, Magister Laurentius, Lorenzo Masini)
Alessandra Fiori
Figlio di Tommaso o Tommasino, nacque presumibilmente a Firenze nei primi decenni del XIV secolo. Filippo [...] Credo (unico brano a noi pervenuto) - e al più famoso Giovanni da Cascia. L'affermazione di Villani che ben pochi di questi musicisti la loro mansione elaborando e accompagnando all'organo canti noti all'assemblea, non senza utilizzare a questo ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] e a Roma. Altro motivo di notorietà gli venne nel 1891 dall'avere scritto l'inno degli universitari Di canti di gioia, di canti d'amore, musicato dallo studente G. Melilli. Inteso come una viva espressione dei valori della patria, della libertà e ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] , "Componimenti scritti a vari letterati", "Traduzione del primo libro dell'Asino d'oro di Lucio Apuleio divisa in tre canti".
Anche dal semplice elenco degli argomenti ci si accorge del dilettantismo che impronta tutta la produzione del C., il quale ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
etnomusica
s. f. Musica etnica. ◆ si prosegue ampliando gli orizzonti geografici verso tutte le aree del pianeta dove si fa musica spontanea: dai Paesi arabi all’Asia e all’Africa, facendo una puntata sull’America centro-meridionale. La differenza...