CELEBRINO, Eustachio
Marco Palma
Nacque a Udine verso la fine del sec. XV. Nulla si sa della sua famiglia e dei suoi studi (mancano prove del conseguimento della laurea in medicina cui accenna quasi [...] dell'altro notissimo manuale di scrittura di Giovanni Antonio Tagliente, La vera arte delo ., Altro opuscolo del C., ibid., VIII (1873), pp. 117 s.; G. d'Adda, Canti stor. popolari ital. ...,I, La morte di papa Alessandro VI, in Arch. stor. lomb ...
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GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] naturalmente, l'orchestra - e comprende generi diversi quali la cantata, la musica di scena, la colonna sonora cinematografica.
Anche a cappella, A. Poliziano, 1938); Rappresentazione di s. Giovanni Battista (per soli, coro e orchestra, F. Belcari, ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] a Roma l'ode epitalamica La navigazione, dedicata ai principi Giovanni Andrea Doria e Anna Pamphili.
Il C. rimase sempre essa, in una seconda edizione (Roma 1690), altri venti canti non senza alcuni ritocchi a quelli pubblicati undici anni prima. Ma ...
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GIANNINI, Giovanni
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Tereglio di Coreglia Antelminelli, in Garfagnana, il 25 dic. 1867, da Gustavo e da Marianna Grisanti. Compì gli studi universitari a Pisa, formandosi [...] popolare e in una poesia di G. Mazzoni (1896) e I soprannomi dei "bravi" nei Promessi sposi (1898). Del 1902 è Canti popolari toscani scelti e annotati (Firenze), che ebbe altre due edizioni (ibid. 1921 e Palermo 1981).
L'opera, dedicata al D'Ancona ...
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DEGLI ANTONII, Pietro
Arnaldo Morelli
Nacque a Bologna il 16 maggio 1639 da Gievanni, trombonista del Concerto palatino; era fratello di Giovanni Battista. Cornettista, violinista e compositore, fu [...] 1696 a S. Stefano e dal 1697 al 1719 a S. Giovanni in Monte. Nel 1703 sposò la cantante Maria Maddalena Musi, detta settima, C.M. Fagnani, 1696; Messe concertate a 3 voci, due canti e basso...opera ottava, M. Silvani, 1697 (ristampa con l'aggiunta ...
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FORNARI, Simone
Rosario Contarino
Nacque a Reggio di Calabria nei primi anni del sec. XVI forse da Bernardino, come argomenta L. Furnari smentendo la tradizione che lo voleva figlio di Prospero e di [...] interprete d'Aristotile" e ancora di Remigio Migliorato e Giovanni Strozzi, nonché del matematico e astrologo fra Giuliano da porta intanto ad apprezzare la tendenza gnomica dei "principij de' canti", pochi dei quali sono quelli in cui "il poeta non ...
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PICERLI , Silverio
Daniele Torelli
PICERLI (Picellius), Silverio. – Nacque nella prima metà degli anni Ottanta del Cinquecento a Poggio Fidoni, oggi frazione di Rieti, situata sui rilievi a sud-est [...] sol il vero, facile e breve modo d’imparar di cantare di canto figurato e fermo… (Napoli 1630) e Specchio secondo, degli Specchi si riscontra nelle trattazioni di Lorenzo Penna, Giovanni Maria Bononcini, Angelo Berardi e Giuseppe Ottavio Pitoni.
Fonti ...
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DARISTO, Giovanni Francesco
Daniele Pescarmona
Ignote, allo stato attuale delle ricerche, la località e la data di nascita (nel sec. XVIII); tutti i documenti che gli si riferiscono, riguardano la carriera [...] a morte avvenuta, servitori del Giaime si erano recati di notte sotto la finestre del D. moribondo a cantare il salmo De profundis e altri canti funebri (Arch. di Stato di Cagliari, Dispacci..., vol. 210, cc. 162v-163). Erede del D. fu nominata la ...
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D'ANTONIO, Giovanni, detto il Partenopeo
Gabriella Romani
Visse a Napoli tra il Seicento e il Settecento, esercitando la professione di tribunalista.
Delle vicende di questo autore non è possibile venire [...] diffusa è compresa nella ristampa di Tutte le opere di Giovanni D'Antonio, in un volumetto della Collezione di tutti commentato da un consueto motto sentenzioso che chiude l'ultimo canto.
Nel Mandracchio esiliato l'autore ribadisce la sua volontà di ...
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LAURI, Lauro
Gianni Fazzini
Figlio del conte Camillo e di Teresa Ugolini dei marchesi di Colbuccaro, nacque a Macerata il 26 ott. 1808 (Arch. di Stato di Macerata, Prefettura del Dipartimento del Musone. [...] 'opera di poesia didascalica, La luce, carme in due canti di cui il primo fu pubblicato il 27 luglio 1844 Risorgimento nazionale, III, Milano 1933, pp. 346 s. (v. anche Lauri Giovanni); alcuni cenni al L., in Studi maceratesi, XV (1982), p. 72; XXV ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
etnomusica
s. f. Musica etnica. ◆ si prosegue ampliando gli orizzonti geografici verso tutte le aree del pianeta dove si fa musica spontanea: dai Paesi arabi all’Asia e all’Africa, facendo una puntata sull’America centro-meridionale. La differenza...