GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] istituito dalla riforma varata nel 1559 da monsignor Giovanni Battista Castagna, governatore di Perugia e commissario di 'esperienza religiosa popolare.
Il poema è suddiviso in 34 canti scanditi in tre parti: a cominciare dalla disubbidienza di Adamo ...
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BROGNOLIGO, Gioacchino
Giovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque a Verona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] classici (G. Baretti, Lettere famigliari a' suoi tre fratelli Filippo,Giovanni e Amadeo, scelte e annotate per le scuole da G. B vista della storia culturale: nel Novelliere, nelle Rime, nei Canti cercava "i documenti" della "vita mondana e di negozi ...
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MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] di Francesco Bariletti, col titolo completo di I primi tre canti del Dandolo. Poema eroico dell'illustre signor Scipione da Manzano. autore non poté completare il finale) a cura del figlio Giovanni Battista. È una favola in cinque atti con prologo, in ...
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BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] del cardinale A. M. Querini, in Raccolta di elogi italiani, a cura di A. Rubbi, X, Venezia 1782; Cantata a S. E. Giovanni Grossi capitanio di Brescia, Brescia 1784; Sonetti in morte della contessa Margherita Mazzucchelli, Brescia s.a. Il Peroni (pp ...
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CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] Tancredi di Ascanio Grandi (1632)e due lavori intitolati Boemondo dovuti a Giovanni Mario Verdizzoti (1607)e a Giovan Leone Sempronti.
Le vicende dei Cinque Canti, che s'immaginano posteriori alla conquista di Gerusalemme con la quale si concludeva ...
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] compimento un poema intitolato Del baco da seta,in quattro canti, che uscì a Verona nel 1756.
Felice esperimento di Grappa, Bibl. Civica, Epistolario Gamba,XII,c. 3, due lettere a Giovanni Arduino (1777 e 1779); Venezia. Bibl. Marciana, Mss. It.,Cl. ...
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GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] G. in ottave, ricavandone il poema in venti canti Del Teagene (Roma 1637), nel quale viene rispettato di Siena nel secolo XVI, Firenze 1882, p. 425; S. Bongi, Annali di Giovanni Giolito de' Ferrari, I, Roma 1890, p. 499; A. Albertazzi, Il romanzo, ...
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DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] Imperadore il fece re dei buffoni e delli istrioni d'Italia"; e ripete Giovanni Gherardi da Prato nel Paradiso degli Alberti (III, p. 61) che parole molto piacevoli e intonandole con dolcissimi canti" (Il Paradiso degli Alberti, ibid.): intonatore ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] sermoni volgari del Poliziano (Cagliari-Sassari 1899) e Il canto d'una rivoluzione (Cagliari 1899). In quest'ultimo studio (E. Costa, Grazia Deledda, L. Falchi, P. Marica, Giovanni Saragat, S. Satta).
Lasciata la direzione del giornale, nel 1912 il ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] e a Roma. Altro motivo di notorietà gli venne nel 1891 dall'avere scritto l'inno degli universitari Di canti di gioia, di canti d'amore, musicato dallo studente G. Melilli. Inteso come una viva espressione dei valori della patria, della libertà e ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
etnomusica
s. f. Musica etnica. ◆ si prosegue ampliando gli orizzonti geografici verso tutte le aree del pianeta dove si fa musica spontanea: dai Paesi arabi all’Asia e all’Africa, facendo una puntata sull’America centro-meridionale. La differenza...