CARNIANI, Teresa
Giovanna Sarra
Nata a Firenze nel 1785 da Cipriano e da Elisabetta Fabbroni, ancora bambina fu istruita nella geometria dal dotto zio Giovanni Fabbroni; ma la madre volle abituarla [...] accaduta in Firenze l'anno 1343, Bologna 1832 (i primi tre canti erano già usciti a Firenze nel 1827). L'argomento è ricavato una malattia nervosa, le maggiori gioie venendole dal figlio Giovanni, che assunse nel '49 il comando della guardia civica ...
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IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] ordine di tempo, il terzo biografo dopo Venanzio da Fabriano e Giovanni Battista Petrucci. Questo codice ha una storia curiosa: lo I morte, sopraggiunta a Napoli nel 1476. Gli ultimi due canti sono dedicati ai miracoli compiuti dopo la morte.
Per la ...
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ARRIGHI-LANDINI, Orazio
Antonella Dolci
Nacque a Firenze il 10 genn. 1718, da Giovan Maria e da Violante di Domenico Landini, ultima discendente del celebre umanista Cristoforo. Primogenito (due fratelli [...] abbia perfezionato i suoi studi sotto la guida di mons. Giovanni Barba. Certo è che, malgrado i disagi della vita lavorò intensamente alla Bibliade, un poema storico, in sei canti, che avrebbe dovuto descrivere le più illustri librerie antiche ...
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DAMIANI, Guglielmo Felice
Magda Vigilante
Nacque a Morbegno (Sondrio) il 28 ott. 1875 da Giovanni Battista e da Caterina Volpatti.
Dopo aver compiuto gli studi liceali a Como, frequentò la facoltà di [...] . 190 s.; I. Frizzi, G. F. D., Sondrio 1909; F. Fiorini, Un ricordo e un canto, in Fanfulla della domenica, 16dic. 1917; P. Ambrosetti, La Valtellina nei canti dei suoi Poeti, Sondrio 1925, pp. 63-71; C. Pellizzi, Le lettereitaliane del nostro secolo ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] figurando, fra l’altro, tra i maggiori sottoscrittori della prima edizione dei Canti (Firenze 1831).
Nel 1825, dopo una breve permanenza a Roma, si gabinetto di lettura appena chiuso del libraio Giovanni Battista Missiaglia, divennero in breve una ...
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BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] 1629, sollecitato dagli amici, portò a termine l'ottavo canto della Caduta dei Longobardi. Il poema eroico, condotto secondo del Seicento, sarà edito con rimaneggiamenti dal fratello Giovanni Nicolò (Milano 1656).
Sulla fine del 1628 cominciò ...
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FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] Rospigliosi) e In morte di Labindo, (cioè del poeta Giovanni Fantoni), pubblicate a Parma nel 1809.
Nel 1810 iniziò a da S. Pellico.
Si tratta di una composizione epica in venti canti che narra l'impresa di Amerigo Vespucci e che fruttò alla F. ...
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FRANCESCO da Firenze (Francesco Fiorentino)
Franco Pignatti
Di lui si conosce, oltre alla città d'origine, il nome del padre, Antonio; ma non si hanno notizie sui suoi esordi come poeta di corte. Era [...] totale di nove edizioni censite nei repertori. Il poema, in sette canti, di cui i primi tre lunghissimi (circa 600 ottave il I; 161; G. Rua, Postille su tre poeti ciechi: Francesco da Ferrara, Giovanni e F. da F., in Giorn. stor. della letter. ital., ...
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DAL POZZO, Modesta
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 15 giugno 1555 da Gerolamo e Maria Dal Moro. Rimasta orfana di entrambi i genitori all'età di un anno, trascorse un'infanzia contesa fra parenti [...] cultura e coltivare la sua vocazione poetica.
Quando la zia sposò Giovanni Nicola Doglioni, la D. andò a vivere con la coppia, non Toscana Francesco de' Medici e Bianca Capello.
Nel quarto canto del poema la D. anticipa già alcune riflessioni sulla ...
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DEL TURCO, Giovanni Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 28 dic. 1739, figlio di Ranieri Valentino e di Maria Maddalena Pieri.
Il padre era "settore" anatomico nell'ospedale di S. Maria Nuova di [...] alla diffusione delle Boyle lectures fatta da Giovanni Lami, un ventennio prima, sulle pagine cui riusci a pubblicare presso gli editori Stecchi e Pagani solo i primi due canti (Dell'Iliade di Omero trasportata in ottava rima, I, Firenze 1767; ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
etnomusica
s. f. Musica etnica. ◆ si prosegue ampliando gli orizzonti geografici verso tutte le aree del pianeta dove si fa musica spontanea: dai Paesi arabi all’Asia e all’Africa, facendo una puntata sull’America centro-meridionale. La differenza...