BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] un manifesto scapigliato può considerarsi la poesia A Giovanni Camerana: il B. "si atteggia qui in . Petrucciani e N. Bonifazi, Poeti della scapigliatura, Urbino 1962.
Fonti e Bibl.: Cantata patriadi F. Faccio e A. B., in Gazz. mus.di Milano, XVIII ( ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] l'elegia romantica del B. non è un gesto di resa al dolore, un abbandono languido e sfinito, ma l'offerta di un canto semplice e violento, dove i miti e le figure della nostalgia e del dolore appaiono sorvegliati da una disciplina spirituale severa e ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] 21 ag. 1540 (ibid., pp. 93 s.), riferisce che "canti, commedie e favole" del G. andavano in giro sotto il corso del 1540 trovò un nuovo polo di aggregazione nella figura di Giovanni Mazzuoli da Strada in Chianti, detto Stradino, nella cui casa, in ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] e difficilmente si troverà chi voglia applicarsi né a comporne né a cantarne. ... La difficoltà sta ne gli stromenti che non ci sono dispersa, fu spedita dal D. a Lisbona, al re Giovanni IV di Portogallo, raffinato musicofilo e amante della "musica ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] Guidotto, Camillo e Ceccante. Un figlio di Guidotto, Giovanni, per il quale il C. nutrì particolare predilezione, Francesco I e sembrava ora affascinare Alfonso d'Avalos. D'altro canto la corte milanese prometteva al C. un campo tanto più vasto ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] settecentesco del pittoresco e del sublime, si proponeva di cantare, confrontando lo spettacolo idilliaco della natura e l'improvviso sulla tragedia alfieriana (cfr. la Lettera al canonico De Giovanni, in Opere,XX, pp. 231-48). E anche qui ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] .
Con l'autunno del 1760 egli ritornò al S. Giovanni Grisostomo, ancora al seguito della compagnia Medebach, e quindi 10 voll., ibid. 1774; Tragedie, Bologna 1774; La verità. Canti IV, Brescia 1778; Trattenimenti dello spirito umano sopra le cose del ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] Bracci da un codice di sua proprietà andato perduto. Di questi canti non si conosce la data di composizione, ma si dovrà , s. IV, VIII, ff. 3-5;nove (a Battista Serristori e a Giovanni Bernardo Iacopi) dal Maruc. A 16, ff. 35-43; cinque (a Niccolò ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] meno nelle accezioni in cui essa si era concretata nel Giovanni Episcopo e nella Gloria, con la palese intenzione di Italia, ibid. 1925; Contro la massoneria, Roma 1925; Il canto della grande stirpe, Firenze 1927; La riforma politica in Europa, ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] dai problemi interni all'Ordine benedettino. La morte di Giovanni Comer, protettore dei Folengo ricordato con affetto nella Zanitonella Berta e Milone) occupa sei canti, le gesta dell'eroe sono narrate nel settimo canto, mentre l'ultimo è dedicato ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
etnomusica
s. f. Musica etnica. ◆ si prosegue ampliando gli orizzonti geografici verso tutte le aree del pianeta dove si fa musica spontanea: dai Paesi arabi all’Asia e all’Africa, facendo una puntata sull’America centro-meridionale. La differenza...