CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] oggi usato di Amores è un suggerimento di E. Fabbrovich) di 19 canti in terza rima volgare, ad imitazione di Dante, ma non immune da opera, accanto all'uso esplicito di giuristi come Giovanni Teutonico e a quello di alcune decretali, larghi brani ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] feste e funzioni che "consistono per ordinario in moccoli accesi, e canti latini, onde sono di piccolissimo o niun vantaggio del popolo..." ( la prepositura, delle due parrocchie di S. Giovanni e di S. Caterina, sottratte rispettivamente all' ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] 17r) erede universale, ricevette in beneficio l'abbazia di S.Giovanni in Venere, situata in Abruzzo. Si è pure ritenuto che egli e mascherate e canti carnascialeschi, Cosmopoli 1750, e poi nell'edizione dei Canti carnascialeschi del Rinascimento, ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] Dante, Lecce 1976, il F. si sofferma sui canti che riguardano il paradiso terrestre, punto focale dell'ideologia studiare l'opera dell'Angelico (Vita e opere di fra' Giovanni Angelico, Firenze 1984), nella quale vedeva la più luminosa testimonianza ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] prima educazione dai sacerdoti Niccolò Lentini, di Noto, e poi Giovanni La Piana, di Scicli; quindi apprese la dialettica e la s. Corrado piacentino (Noto 1568), pure in dialetto, in dieci canti in ottava rima. Sia il L. sia il Pugliese si rifanno ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] di Colle di Val d'Elsa, per il 1427, Lippo di Giovanni denunciava il figlio Giovanni e il nipote "Meo" di anni sei (Arosio, p. 79 di brevi chiose ai primi due canti del Paradiso e alla prima terzina del III canto, che dimostrano l'interesse retorico ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] del F. furono Mathieu Drouart, più noto come Beroaldo, Giovanni Strazelius - che qualche anno dopo divenne titolare della cattedra nascita del F. con alcuni versi poi pubblicati nei suoi Canti; dopo la morte di Cesare aveva dimostrato alla vedova e ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] di S. Caterina d'Italia in Valletta. essendo gran maestro Giovanni Paolo Lascaris (1636-1657), e rimase nell'isola fino al letterario più ambizioso è Il Valletta, poema eroico in dodici canti in ottava rima avente come argomento l'assedio di Malta del ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] salmi. Il Triumphus Divinis Amoris è invece un ampio canto con un verso molto solenne, quasi oratorio, che caso del monastero di S. Cosmo, o quello del monastero di S. Giovanni delle monache di Capua (vedi H. Bloch, Montecassino in the Middle Ages ...
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FERRARI (Ferrario), Giovanni Battista
Paolo Cherubini
Nacque a Modena dal notaio Giovanni e da Verde Alberghetti, in un anno imprecisato, che potrebbe essere identificato con il 1445 o con il 1451.
La [...] la trascrizione, terminata il 21 luglio 1459, dei primi dieci canti della Farsaglia di Lucano, in un codice che alla fine questa stessa data fu nominato vescovo di Modena in luogo di Giovanni Andrea Boccacci da Reggio.
Tra le opere per la sua diocesi ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
etnomusica
s. f. Musica etnica. ◆ si prosegue ampliando gli orizzonti geografici verso tutte le aree del pianeta dove si fa musica spontanea: dai Paesi arabi all’Asia e all’Africa, facendo una puntata sull’America centro-meridionale. La differenza...