BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] al principio della canzone ma con maggiore varietà ritmica e dinamica, sia nella forma di variazione su temi tratti da canti e danze popolari; e mentre quest'ultime, che costituiscono una preziosa fonte per la conoscenza e lo studio del folclore ...
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BASSANO (Bassan, Bassani), Giovanni
Fabio Fano
Compositore seguace d'un indirizzo musicale tipico del periodo di transizione tra rinascimento ed età barocca. Non si conoscono luogo e data della sua [...] del 16 marzo 1596 venne stabilito come maestro di canto nel seminario con la remunerazione di 50 ducati annui. p. 256; IV, ibid. 1905, p. 79; G. Benvenuti, Andrea e Giovanni Gabrieli e la musica strumentale in San Marco, I, Milano 1931, pp. LVIII, ...
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ANSANI (Anzani), Giovanni
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Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] per il tempo di carnevale 140 ducati di gratifica. Nel 1772 l'A. si trovava ad Amburgo - dove appunto il Burney lo udì cantare - di ritorno da Amsterdam.
Dal 1773, ormai celebre, l'A. fu di nuovo in Italia e partecipò negli anni seguenti sui maggiori ...
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ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] . Di nuovo a Dresda nel febbraio del 1662, il principe Giovanni Giorgio Il gli manifestò la sua benevolenza facendo da padrino di tenore), oboe (fagotto), 4 trombe, timpani e organo; 19 Canti da chiesa in latino (Dresda, &ichsis che Lan ...
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AARON (Aron), Pietro
Alfredo Bonaccorsi
Nato a Firenze verso il 1489, teorico di musica, la sua prima opera Libri tres de Institutione Harmonica editi a Petro Aaron... interprete Io. Antonio Flam[inio] [...] comporre canti in Musica, et a divenire perfetto Musico, è necessario. Con la aggiunta fatta dall'autore stesso, innanzi morisse. Hora nuoamente con sommo studio, et diligentia riveduta, ricorretta et ristampata.
Varie lettere dell'A. (a Giovanni del ...
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DOMENICHINO (Domenico, Dominicus)
Paolo Cecchi
Lacunose e incerte sono le notizie biografiche su questo musicista attivo alla corte dei Gonzaga all'inizio del XVI secolo. Un cantore detto Domenichino [...] che nel 1515 ricopri l'incarico di "maestro de' canti" presso la corte mantovana e che, nello stesso periodo, Bartolomeo Tromboncino e di virtuosi come i liutisti Francesco Canova, Giovanni Angelo Testagrossa e Andrea Ripa, il basso Michele de Luca ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] musicale di S. Cecilia, ms. A. 400; Ibid., Archivio musicale di S. Giovanni in Laterano, mazzo XI, n. 8 (cc. 1-8: messe sopra l spinettina sola, a cura dello stesso, ibid. 1962; Canzoni per canto solo, per basso solo, a cura dello stesso, ibid. 1966; ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] di concerti; preceduto dalla sua fama di insegnante di canto e di compositore, giunse nella città scozzese nell'agosto Haydn e Philip Anthony), nulla si sa del primogenito John (Giovanni), che, rilevata nel 1779 l'azienda editoriale del padre, ne ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...]
Quanto preannunciato in Morte dell’aria trovò di lì a poco conferma e sviluppo in Noche oscura, cantata per coro misto e orchestra sul poema di san Giovanni della Croce (1950-51), eseguita al Festival di Strasburgo dall’Orchestra e Coro della RAI di ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] anno: il 25 ott. 1620, infatti, Giovanni Francesco Oldradi, parente del L., nominava nel testamento 1628); Salmi intieri a quattro (ibid. 1629); Il quarto libro delle arie da cantarsi a una voce (ibid. 1629); Il primo libro delle messe a quattro e ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
etnomusica
s. f. Musica etnica. ◆ si prosegue ampliando gli orizzonti geografici verso tutte le aree del pianeta dove si fa musica spontanea: dai Paesi arabi all’Asia e all’Africa, facendo una puntata sull’America centro-meridionale. La differenza...