CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] del Fiore..., Firenze 18 83, pp. 32 s. e passim; Giovanni Semper, La facciata del duomo di Firenze, in Arte e storia, . Borsi, Il pal. del Quirinale, Roma 1973, pp. 173-183 passim; A. Caracciolo, Roma capitale, Roma 1974, pp. 80, 91 s., 98 n. 102; G. ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] proseguimento dell'opera si avvalse della collaborazione di Giovanni Battista Cavagna (a partire dal 1589). L' Napoli, I, Napoli 1602, pp. 9, 87, 91 s.; C. D'Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1624, p. 84; O. Bulgarini, Vita del padre maestro ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] maestri Annibale Pastore, Erminio Juvalta, Adolfo Faggi, Giovanni Vidari, Federico Kiesow, già assistente di W. Wundt La Nuova Critica, I (1955-57), 4, pp. 71-92; A. Caracciolo, Sul concetto di linguaggio e di metodologia in uno scritto di L. G., ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] F. S., ibid., 1989-1990 [1990], n. 57-60, Scritti in onore di Giovanni Previtali, II, pp. 91-98; P. Leone de Castris, Pittura del Cinquecento a 222 schede nn. 209-212; S. Causa, Battistello Caracciolo. L’opera completa, Napoli 2000, passim; F. Abbate ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] sono illustrati gli avvenimenti del Regno dall'incoronazione di Giovanna I alla partenza di Renato d'Angiò, che segna all'Aquila da G. Cacchi nel 1581 dedicata a Ferrante Caracciolo. Le date testimoniano del paziente lavoro di revisione cui il ...
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VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] , il valdesianesimo fu capace di attrarre grandi aristocratici come Ascanio Colonna e Galeazzo Caracciolo, potenti cardinali come Reginald Pole e Giovanni Morone, raffinati umanisti come Marcantonio Flaminio e Scipione Capece, famosi predicatori come ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] e latineggianti. Già nel 1356, sotto il regno di Giovanna I, un piccolo contingente di lettere, indirizzate dalla regina po’ isolata in questo senso appare la posizione di Caracciolo che, mirando a un recupero della componente petrarchista, ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] alla scuola per mozzi sul veliero "Miseno"; successivamente fu sulla "Caracciolo", sulla "Pisa" in allestimento, sul caccia "Fulmine". Sposò compagnia di navigazione "Il mare". offertagli dall'industriale Giovanni Agnelli.
A quel tempo il C. era su ...
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CECCHI, Antonio
Francesco Surdich
Nacque a Pesaro il 28 genn. 1849 da Agostino e Luigia Spinaci, secondo di numerosi fratelli e sorelle. Suo padre era un commerciante e importatore di derrate. Trascorse [...] causa del conflitto esploso fra Menelik e l'imperatore Giovanni, dovettero riparare momentaneamente a Cobbò. Ritornati a , I (1938), pp. 1131-1137; E. M. Gray, A. C., F. Caracciolo, S. Pellico, Milano 1939; A. Ribera, Vita di A. C., Firenze 1940; A ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] di Orzinuovi, sfidava arditamente a duello il capitano Giovanni Domenico Cresti. Due zii paterni, Desiderio e Bisaccione il poeta G. Basile, il De Petris, A. Bruni, F. Caracciolo.
A tale schiera di "persone meritevoli" venne ad aggiungersi il B., ...
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caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
etnopolitico
(etno-politico), agg. Che riflette nella politica le aspirazioni di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ Prima o poi ce ne andremo dall’Iraq. Speriamo presto. Ma se sgombrassimo il campo solo per consentire alle tribù, alle...