VELLA, Giuseppe
Danilo Siragusa
– Nacque a Malta nel 1749, quarto e ultimo figlio di Gaetano, orologiaio al servizio di Manuel Pinto de Fonseca, gran maestro dell’Ordine gerosolimitano.
Studiò teologia [...] dicembre del 1782 fu nominato dal viceré Domenico Caracciolo interprete e accompagnatore dell’ambasciatore marocchino Muḥammad Ibn l’erudito Salvatore Maria di Blasi e suo fratello Giovanni Evangelista, regio storiografo di Sicilia. Pochi furono gli ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] questi elesse in sua vece un maestro di Basilea, Giovanni Iltalinger (lo scisma della Chiesa si proiettava così, seppure al 1380, insieme con il domenicano Nicola Misquino (o Caracciolo) e il francescano Tommaso da Frignano, elaborò nuovi statuti ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] secolari: infatti, nel 1748, decorò di marmi il palazzo dei Caracciolo di San Vito, a S. Maria Vertecoeli, nel cuore (1776; cfr. Nappi, 1978), una cona di marmo in S. Giovanni Battista delle Monache a via Costantinopoli a Napoli (1777); eseguì, poi, ...
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RODRIGUEZ, Luigi
Gianluca Forgione
– Nacque a Messina in data sconosciuta. Al di là del referto inattendibile di Bernardo De Dominici (1742-1745 ca., 2008, pp. 44 s.), Rodriguez viene citato da Placido [...] Il 1° giugno 1597 fu celebrato nella chiesa napoletana di S. Giovanni Maggiore il matrimonio fra Luigi e la veneziana Chiara Bonelli, testimone il le fonti napoletane, a partire da Cesare d’Engenio Caracciolo (Napoli sacra..., Napoli 1623, p. 104), fu ...
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SPINOLA DORIA, Paolo
Andrea Lercari
SPINOLA DORIA, Paolo (Vincenzo). – Nacque a Milano il 23 febbraio 1632 da Filippo Spinola e da Geronima Doria. Nipote ex filio del celebre marchese Ambrogio Spinola, [...] con il testamento dettato il 7 giugno 1655 a Tortona al notaio Giovanni Francesco Ricci e con un codicillo dettato l’8 agosto 1659 a quarto conte de Peñaranda, e Antonia con Marino Francesco Caracciolo, quinto principe di Avellino.
Morì a Madrid il ...
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REBECCHINI, Salvatore
Paola Acanfora
REBECCHINI, Salvatore. – Nacque il 21 febbraio 1891 a Roma da Gaetano e da Giulia Langeli.
Entrambi i genitori appartenevano a influenti famiglie romane, profondamente [...] dell’istituto Massimo (1960-62), l’ospedale San Giovanni Battista (1962). L’impegno politico caratterizzò invece Francesco : A. Riccardi, Roma città sacra?, Milano 1979, ad ind.; A. Caracciolo, I sindaci di Roma, Roma 1993, ad ind.; I. Insolera, Roma ...
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PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] esponenti del partito, tra cui Giorgio Almirante e Giovanni Roberti. La Cassazione lo prosciolse il 13 maggio Banca d’Italia tra l’autarchia e la guerra 1936-1945, a cura di A. Caracciolo, Roma-Bari 1992, pp. 461-477; L. Einaudi, Diario 1945-1947, a ...
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ORSINI, Domenico
Lauro Rossi
ORSINI, Domenico. – Nacque a Napoli il 23 novembre 1790 dal principe Domenico e dalla principessa Faustina Caracciolo di Torella.
Morto il padre pochi mesi prima della sua [...] .
Dopo una serie di viaggi in Italia e in Europa, il 6 febbraio 1823 sposò Maria Luisa Torlonia, figlia di Giovanni, dalla quale ebbe cinque figli: Giacinta, Teresa, Beatrice, Maria e Filippo. Il matrimonio fu decisivo perché con la cospicua dote ...
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PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] avait apporté du fromage. Ce dessin servit à payer son Écot» (Caracciolo, 1993, p. 42). Fu forse per questa ragione che Palmieri , da cui ebbe due figli, Pietro, pittore e incisore, e Giovanni, che esordì come scultore, ma morì a soli 17 anni (Schede ...
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MARCELLO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Figlio di Cristoforo di Vettore e di Criseida di Giacomo di Nicolò Priuli, vedova di Giacomo di Giovanni Barbo, nacque nel 1413 a Venezia in calle del Traghetto a [...] . italiano, s. 1, 1843-44, t. 7, parte 1a, pp. 43, 181, 284 s.; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1474-1494, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Padova 1989, pp. 18 s., 69, 71, 152, 164, 292, 310, 326; II, Padova 2001, pp. 359, 363, 369 s., 389 s., 409, 419 ...
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caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
etnopolitico
(etno-politico), agg. Che riflette nella politica le aspirazioni di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ Prima o poi ce ne andremo dall’Iraq. Speriamo presto. Ma se sgombrassimo il campo solo per consentire alle tribù, alle...