GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] Emanuele II. Il quadro, dal complesso taglio prospettico, venne inviato nel 1867, insieme con La tomba di Sergianni Caracciolo in S. Giovanni a Carbonara, all'Esposizione universale di Parigi, dove l'artista si recò in quell'anno, e ancora nel 1869 ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] i Ss. Angelo e Giuseppe e i Ss. Giovanni Battista e Giovanni della Croce in cui il F. innesta con più Vecchio a Napoli, in Ricerche francescane, XIX (1990), p. 170; Battistello Caracciolo e il primo naturalismo a Napoli (catal.), a cura di F. Bologna ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] la tomba del 1395 dell'antimaestro scismatico Riccardo Caracciolo (Roma, S. Maria del Priorato). Anche numerosi L. De Filla, G. Merlini, I. Moretti, La chiesa di San Giovanni in Jerusalem alla Magione di Poggibonsi, Siena 1986; D. Pringle, The Red ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] con la maniera dei migliori pittori di storia attivi colà nel terzo e quarto decennio del secolo (Giovanni Battista Caracciolo, Massimo Stanzione, Jusepe de Ribera, Paolo Finoglio, Francesco Guarino).
L'altro punto fermo cronologico, nella prima metà ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] e con la data 1678. Quattro anni dopo Bartolomeo ricevette dal Caracciolo (che morì nel gennaio del 1685) il pagamento "per una 40 ducati in conto delle decorazioni all'altare maggiore di S. Giovanni in Corte - rimasto solo allorquando di lì a poco ( ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] risiedere nel palazzo di S. Marco al servizio del cardinale Giovanni Dolfin, presso il quale rimase almeno fino al 1620, come Pamphili) dimostrano una notevole somiglianza con dipinti di B. Caracciolo o F. Vitale.
Secondo il Papi (Un'apertura…, 1990 ...
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BERTINI, Giovanni e Pacio
S. Fabiano
(Pace o Baccio)
Scultori di origine fiorentina attivi a Napoli alla metà del sec. 14°, designati come marmorarii fratres in un documento dei registri angioini nell'Arch. [...] 1906, p. 285) ha attribuito a Tino, sono invece variamente assegnate a Giovanni e a Pacio B. da Bertaux (1895, p. 151), da Fraschetti rileva infine nella gigantesca statua giacente di Matteo Caracciolo in duomo, posta nella seconda cappella a destra, ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] anni Novanta risalgono anche l'Assunta con i ss. Cristoforo e Giovanni Battista nella collegiata di Canino (Viterbo), firmata e datata 1791 pala destinata alla stessa chiesa (S. Francesco Caracciolo, fondatore dell'Ordine dei minoriti), ma eseguita ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] Re e della regina del Portogallo, del card. Inigo Caracciolo nella cattedrale di Aversa, di Benedetto XIV, del card restauri degli antichi mosaici esistenti nelle chiese romane di S. Giovanni in Laterano (facciata), di S. Maria in Trastevere (facciata ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] , l'I. eseguì una Natività per Lucrezia Caracciolo, un'Ascensione per Muzio Delle Pere e una Napoli, ibid., pp. 324, 326, 336; M.P. Di Dario Guida, D'Amato, Giovanni Angelo, in Diz. biogr. degli Italiani, XXXII, Roma 1986, p. 294; La Quadreria dei ...
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caracciolino
s. m. – Religioso appartenente all’ordine dei chierici regolari minori fondato nel 1588 da Giovanni Adorno, da s. Francesco Caracciolo (dal quale presero il nome) e da Fabrizio Caracciolo, ordine dedito alla predicazione, all’educazione,...
etnopolitico
(etno-politico), agg. Che riflette nella politica le aspirazioni di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ Prima o poi ce ne andremo dall’Iraq. Speriamo presto. Ma se sgombrassimo il campo solo per consentire alle tribù, alle...