DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] ) dei danni subiti da Petrello Sicola, da suo fratello Antonello e da altri cortigiani di Giovanna durante il saccheggio di Malizia Carafa.
La maggior parte delle scritture notarili di D. sopravvive nella trascrizione, a volte diplomatica a volte ...
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FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] lateranensi. Si trasferì poi a Padova, nella canonica di S. Giovanni in Verdara, dove approfondì e completò gli studi teologici, e a Napoli, come testimonia una lettera pubblicata da Ferrante Carafa. Nel 1575 predicò a Roma in occasione del giubileo ...
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BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] lotta contro gli eretici; secondo il B., inoltre, il Carafa aveva ormai offuscato la fama del suo pur illustre antenato, legato, egli seppe prendere posizione a loro favore: Giovanni Morone, al quale egli (nella dedica della Pythagorae vita ...
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GUERCINO (Prete da Guercino)
Renato Sansa
Nacque probabilmente a Guercino (oggi Guarcino), nella provincia pontificia di Campagna, intorno al 1550.
Su G., "famoso bandito" o "assassino da strada", secondo [...] uno dei più stretti collaboratori di G., e il capitano Giovanni Domenico de Baccharis, meglio noto come Paglialunga, capo dei 23 maggio 1585, nel corso del quale fu coinvolto Antonio Carafa, fratello del duca di Nocera, prima rapito e poi rilasciato ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] dell'A. influì sull'istruzione al nunzio C. Carafa, inviato presso l'imperatore nell'aprile 1621.
Secondo il nunzio in Fiandra G. F. Guidi di Bagno (cfr. Correspondance du Nonce Giovanni-Francesco Guidi di Bagno [1621-1627], I [1621-24], a cura ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] stipendio di 150 scudi (seguendo probabilmente il Carafa, che trascrisse erroneamente dai rotuli il nome ; 154, c. 76; 159, c. 7; Ibid., Reg. battezzati della Pieve di S. Giovanni, 28, c. 19r; Ibid., Gabella dei contratti, 387, cc. 54 e 73; Ibid., ...
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MORMILE, Cesare
Elisa Novi Chiavarra
– Nacque tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo da Jacopo, V barone di Frignano Piccolo, che morì nel 1526.
Discendente da una antica famiglia del patriziato [...] incamerati dalla Regia Corte, furono venduti, nel 1551, a Giovanni de Fundo per un importo complessivo di oltre 15.000 ducati. protezione del papa Paolo III e del cardinale Gian Pietro Carafa, che muoveva le fila del partito antispagnolo in curia – ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] , si presentò a Roma al cardinale Pier Luigi Carafa che lo distolse dal proposito d'intraprendere la carriera pubblicata a Roma l'ode epitalamica La navigazione, dedicata ai principi Giovanni Andrea Doria e Anna Pamphili.
Il C. rimase sempre fedele ...
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VILLANI, Beatrice (in religione Maria)
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 12 settembre 1584 da Giovanni, marchese di Polla, e da Dianora de Costanzo, detta anche Porzia, ultima di otto figli maschi e quattro [...] .
Uscita il 17 aprile 1638 dal monastero di S. Giovanni Battista delle Monache insieme a quindici compagne, con l’autorizzazione antica casa di famiglia, allora tenuta dalla nipote, una Carafa di Colubrano. Sul posto, adattando lo spazioso edificio, ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio del giureconsulto senese Marcantonio e della nobildonna romana Flaminia Astalli, fratello minore di Camillo, che sarebbe salito al trono pontificio [...] dallo spirituale e temporale delle chiese sono tutti del signor Giovanni Battista, fratello di Sua Santità".
Vero è che il Diana Vittori, figlia della sorella Margherita, con un Carafa. Ma soprattutto erano le prospettive matrimoniali del figlio a ...
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