PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] misura su una prima bozza depositata nel 1628 presso il notaio Giovanni Luigi Blundo di Palermo. Prevedeva l’istituzione a suo nome e al suo amico e procuratore di affari in Palermo Mercurio Carafa. Inoltre, lasciò circa 80.000 monete di Genova per la ...
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PALMIERI, Andrea Matteo
Giulio Sodano
PALMIERI, Andrea Matteo. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo cardinale del XVI secolo.
La data 10 agosto 1493, indicata [...] già cardinale in pectore di Leone X, Vincenzo Carafa, nipote del cardinale Oliviero, e Sigismondo Pappacoda, della famiglia Palmieri cita, inoltre, un fratello di Andrea Matteo, Giovanni Vincenzo, che nel 1533 ricevette l’abito di S. Giacomo dallo ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] dal D'Andrea a Carlo Andrea Caracciolo, da Emanuele Carafa a Geronimo della Corte a Giuseppe Donzelli; e il Redi fu anche autore di un sonetto in napoletano in lode di Giovanni Battista Palo, pubblicato nell'opera di questo Descrizione della Terra di ...
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MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] di Romagna. Così, mentre Caracciolo tentava di sollecitare aiuti per la liberazione della moglie scrivendo ai cardinali Giovanni Micheli e Oliviero Carafa e ad alcuni parenti in Francia al servizio di Luigi XII, Venezia faceva cadere almeno per il ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] la Piazza S. Pietro e l'interno delle chiese di S. Giovanni al Laterano, S. Pietro e S. Maria Maggiore di Roma, alla -23, lo vide sostenere una parte nell'Eufemio di Messina di M. Carafa, accanto al tenore G. David e al soprano Santina Ferlotti, e il ...
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TEOFILO da Vairano
Salvatore Carannante
TEOFILO da Vairano. – Di questo frate agostiniano, maestro di Giordano Bruno, non sono noti né il nome da laico né la data di nascita; con tutta probabilità trascorse [...] Studio agostiniano di Napoli, presso la chiesa di S. Giovanni a Carbonara, dotata di una ricca biblioteca, fornita dei cfr. Carella, 1995, pp. 76 s.).
Dedicato al cardinale Antonio Carafa, il testo fu redatto «in domo Iulii Vitelli», ossia presso la ...
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MAZZONE, Marc’Antonio
Cesare Corsi
– Nacque a Miglionico (presso Matera) tra il 1540 e il 1550. La maggior parte delle notizie sulla sua vita derivano dalle dedicatorie anteposte ai libri di musica [...] dei più importanti autori del genere, come Giovanni Leonardo Dell’Arpa, Giovanni Domenico da Nola, Stefano Lando e Rocco detto il Turturino, acomodate sul leuto.
Una lettera di Cesare Carafa, scritta al duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga nel 1591 ...
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RUSCA, Pietro Martire
Andrea Vanni
– Nacque intorno al 1480 a Lugano, figlio del conte Pietro, rappresentante di spicco di una delle più importanti famiglie della città.
Senza una particolare formazione [...] dei Chierici regolari teatini di S. Nicola di Tolentino, Carafa aveva costruito una rete di informatori, molti dei quali reclutati la commissione cardinalizia incaricata di dirigere il processo contro Giovanni Morone. Sempre nel 1557, il 21 dicembre, ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] dove ebbe come maestri l’oratore Marco Tartesio e il poeta Giovanni Musonio. Qui fornì le prime prove del suo talento, componendo dopo quelle effettuate nel corso del Seicento dai vescovi Carafa e Galli – dei resti del venerabile Pallantieri, come ...
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CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] al concilio provinciale dal vicario Giovanni Francesco Alberici, non senza raccomandare 14 s., 27; VIII, ibid. 1924, pp. 5, 20, 56; R. De Maio, Alfonso Carafa,cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, p. 28; L. Samarati, I vescovi ...
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