ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] dell'A. influì sull'istruzione al nunzio C. Carafa, inviato presso l'imperatore nell'aprile 1621.
Secondo il nunzio in Fiandra G. F. Guidi di Bagno (cfr. Correspondance du Nonce Giovanni-Francesco Guidi di Bagno [1621-1627], I [1621-24], a cura ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] stipendio di 150 scudi (seguendo probabilmente il Carafa, che trascrisse erroneamente dai rotuli il nome ; 154, c. 76; 159, c. 7; Ibid., Reg. battezzati della Pieve di S. Giovanni, 28, c. 19r; Ibid., Gabella dei contratti, 387, cc. 54 e 73; Ibid., ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] , si presentò a Roma al cardinale Pier Luigi Carafa che lo distolse dal proposito d'intraprendere la carriera pubblicata a Roma l'ode epitalamica La navigazione, dedicata ai principi Giovanni Andrea Doria e Anna Pamphili.
Il C. rimase sempre fedele ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio del giureconsulto senese Marcantonio e della nobildonna romana Flaminia Astalli, fratello minore di Camillo, che sarebbe salito al trono pontificio [...] dallo spirituale e temporale delle chiese sono tutti del signor Giovanni Battista, fratello di Sua Santità".
Vero è che il Diana Vittori, figlia della sorella Margherita, con un Carafa. Ma soprattutto erano le prospettive matrimoniali del figlio a ...
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MARCHESE, Cassandra
Floriana Calitti
Nacque da Paolo e da Luisa Cossa, probabilmente nel 1480, a Napoli, città d'origine della famiglia paterna.
La professione del padre, giureconsulto e consigliere [...] la M. si ritirò nel convento delle domenicane di S. Maria alla Sapienza, retto da suor Maria Carafa, sorella di Giovanni Pietro, futuro Paolo IV, prendendo il nome di Lisabetta. Sulla sincerità della sua vocazione garantì direttamente il cardinale ...
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COCCHI, Antonio Celestino
Daniela Silvestri
Nacque a Fumone (Frosinone), nel territorio degli antichi Ernici (da cui l'appellativo "Hernicus", riportato da G. Carafa e presente nei rotuli dell'università [...] XIII per verificare i miracoli del beato Giovanni Nepomuceno e farne relazione. Continuò ad 78, 85; IV (cod. 63), f. 189. Per altre notizie si vedano: G. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, II, Romae 1751, p. 379; A. von Haller, Bibliotheca ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] Tiberio (suo unico erede), da pittori come il Guercino e Giovanni Lanfranco.
Il palazzo testimonia il gusto per l'arte e per 1930; XIII, ibid. 1931, ad indices; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli(1540-1565), Roma 1961, p. XIV; N. Del ...
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FREGOSO, Galeazzo
Jean-François Dubost
Figlio di Alessandro e di Costanza Strozzi di Ferrara, nacque tra il 1530 e il 1532 probabilmente a Verona, dove la sua famiglia si era stabilita. Fu cugino germano [...] de Guise nella guerra detta "carafesca" (in quanto vedeva Paolo IV Carafa opporsi alle truppe del viceré di Napoli) con il titolo di al F. per nove anni, fino al giorno di S. Giovanni del 1580; egli non fu quindi creato conte, bensì ricevette Muret ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 genn. 1613 da Francesco di Giovanni del ramo dei Corner di S. Polo e da Andriana Priuli di Antonio.
Furono splendidi natali: il padre era figlio [...] era di nuovo il nunzio, il napoletano Carlo Carafa, a realizzare un faticoso compromesso tra il C Badia Polesine, VIII, Arcipreti e rettori della chiesa di S. Giovanni Battista (fino alla soppressione della Commenda nel monastero della Vangadizza), in ...
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CORTESE, Ersilia
Eduardo Melfi
Nacque a Roma il 1° nov. 1529 da Iacopo, gentiluomo modenese che aveva fissato all'inizio del secolo il suo domicilio a Roma, facendosi rapidamente ricco con l'esercizio [...] pretesto di una medaglia con l'effigie della dama, opera di Giovanni Zacchi, concludendosi dopo più di un anno, tra alti e 'elezione il 23 maggio dello stesso anno, del cardinale Giovan Pietro Carafa, col nome di Paolo IV. L'ex "cardinal Teatino", che ...
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