EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] Borghese e uditore generale del duca di Maddaloni, M. D. Carafa. La fama della competenza che si era andato acquistando in vari i curialisti più accesi (Giusto Fontanini ed il francescano Giovanni Antonio Bianchi).
L'E. fu sospettato dal Giannone, ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] Spagna, stampata con dedica al marchese di San Lucido Ferrante Carafa). Nel 1573 l'A. compone e stampa a pubbliche spese l'Oratione Militare all'Altezza del Ser. Sig. D. Giovanni d'Austria per vittoria navale ottenuta dalla Santa Lega nell'Echinadi ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] fatto che quel giorno la moglie, Ippolita di Giovanni Battista Caracciolo e di Beatrice Gambacorta, vestì l'abito in quanto il C. è nominato tra i poeti napoletani (Rota, Costanzo, Carafa, Tansillo, Paterno) nelle stanze 42 s. del c. C dell'Amadigi ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] l'opportunità dei neologismi. L'opera, consegnata a Giovanni Angelo Papio, professore a Bologna, fu pubblicata a cura di P. Lazzari, Roma 1749, III, pp. 1-74. Le epistole ad A. Carafa sono nel ms. Vat. lat. 6805, cc. 208r-211r, e nel Barb. lat. 2150 ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] chiesa di S. Siro, per l'incoronazione del "serenissimo duce Giovanni Agostino di Marino").
Dopo un breve soggiorno a Nizza (ove ). Di fronte alle reiterate richieste della reggente, tuttavia, Carafa fu costretto a cedere; alla fine di settembre il ...
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CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] era stato certamente spinto da amici come il Pontano, il Carafa, il Galateo, il Del Maio, il Dell'Acquaviva, pp. 253-264; B. C. de Frede, L'umanista T. C. e la sua "Vita di Giovanna I", in Arch. stor. ital., CV (1947), pp. 5064; M. Santoro, T. C. e ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] anno contribuì con tre sonetti encomiastici di pregevole fattura al florilegio di Rime et versi in lode della Signora Giovanna Castriota Carafa Duchessa di Nocera (Vico Equense, G. Cacchi, 1585, pp. 18 s.). Circa un anno dopo fu coinvolto nella ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] orazioni funebri per A. Spiriti protonotario apostolico e per A. Carafa duca d'Aviano, pronunziate ambedue il 19 febbr. 1504, e premettendovi una dedica (pubblicata dal Fogliazzi, pp. 139-41) a Giovanni de' Medici. Altro di lui non ci è giunto, se non ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] M. sia arrivato a Roma come segretario del cardinale Oliviero Carafa (creato il 18 sett. 1467). La sua presenza a pp. 61-65; R. Weiss, Un umanista e curiale del Quattrocento: Giovanni Alvise Toscani, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XII ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] re uxoria" (n. 28), di quell'anno, si dichiara "uxoris nescius", sposò in seguito, per interessamento di Diomede Carafa, la nobile Giovanna Ferrillo.
Intorno al 1487 il C. strinse una società per l'esercizio dell'arte tipografica con Mattia. Moravo e ...
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