GRASSI, Vitaliano
Casimiro Debiaggi
Figlio del pittore Tarquinio e di Elena Costa, nacque a Romagnano Sesia l'11 ag. 1694.
Si formò nella bottega paterna a Borgosesia e collaborò dapprima col padre [...] nella sua vasta attività in Valsesia e nel Novarese. Si trasferì quindi, attorno al 1714, col padre e col fratello Giovanni Battista a Torino, ove fu attivo per la corte; nel 1722 eseguì infatti, insieme con vari altri pittori, alcuni dipinti in un ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giacinto
Stefan Kozakiewicz
Clara Roli Guidetti
Nacque probabilmente in Bologna alla fine del sec. XVI. Unica fonte biografica per il C. è il Malvasia (1678) il quale, per essere stato suo [...] . 1646 negli atti della parrocchia di S. Giovanni di Varsavia; e morì probabilmente intorno al 1650 i kaplica św. Kazimierza w Wilnie (G. C. e la cappella di S. Casimiro a Vilna), in Biuletyn Historii Sztuki (Bollettino di storia dell'arte), I (1932 ...
Leggi Tutto
CAPOCCI (de Capoccinis, da Capucinis, Capoccini), Giovanni
Massimo Miglio
Nacque nella prima metà del sec. XV dall'autorevole famiglia romana dei Capocci. La prima notizia che abbiamo su di lui è dovuta [...] p. 54; Platynae historici Liber de vita Christi ac omnium pontif., ibid., III 1, a cura di G. Guida, p. 384 n. 2; P. Casimiro, Mem. istor. della chiesa e conv. di S. Maria in Araceli, Roma 1736, pp. 155 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di ...
Leggi Tutto
CHIERICATI, Giovanni
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza da Niccolò di Valerio Gregorio e da Caterina Loschi nella prima metà del sec. XV. Il padre era un noto giurisperito e ricoprì importanti cariche [...] Corvino, che lo fece cavaliere nel 1471; la stessa fonte riferisce che nel 1472 il C. ricevette un'investitura nobiliare da Casimiro re di Polonia (Tomasini, p. 67). Nel novembre del 1475, dopo la morte del Colleoni, il C. ottenne una condotta da ...
Leggi Tutto
FERRARINI, Pier Giuseppe
Mariangela Giusto
Nacque a Parma il 30 marzo 1852 da Casimiro, dottore in medicina, e Marietta Bocchi. Fu ammesso alla classe di paesaggio dell'Accademia di Parma nel 1866 e [...] possono essere colte nel suo dipinto più noto, raffigurante un Vicolochiuso di fianco alla chiesa di S. Giovanni Evangelista, conservato nella Galleria nazionale di Parma (inv. 586).
L'opera, sebbene traffizionalmente risulti vinta al concorso ...
Leggi Tutto
GIOVENALE da Orvieto
Stefania Bolzicco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e mosaicista originario di Orvieto. Operoso nella sua città natale e a Roma durante la prima metà del [...] con la firma "Juvenalis de Urbe Veteri" e la data 1441 (Casimiro; Forcella).
Fonti e Bibl.: P. Rondinino, De s. Clemente pp. 108, 142, 370; G. De Nicola, Il tesoro di S. Giovanni in Laterano fino al secolo XIV, in Bollettino d'arte, III (1909), p ...
Leggi Tutto
Macario, Erminio
Roy Menarini
Attore teatrale e cinematografico, nato a Torino il 27 maggio 1902 e morto ivi il 26 marzo 1980. Erede del teatro dialettale piemontese, mise a punto sulla scena il personaggio [...] 1924, a soli 22 anni, nella compagnia di Giovanni Molasso, ma già l'anno seguente partecipò agli spettacoli Alfredo Guarini; Macario contro Zagomar, 1944, di Ferroni; L'innocente Casimiro, 1945, di Carlo Campogalliani), M. trovò in Carlo Borghesio il ...
Leggi Tutto
ANGELO da Bolsena
Riccardo Pratesi
Nato a Bolsena (Viterbo), entrò tra i frati minori dell'Osservanza nella provincia romana. Il 3 sett. 1455 Callisto III lo designò nunzio e collettore delle decime [...] tempo dopo questa data, essendo già molto avanzato con l'età.
Casimiro da Roma (Memorie storiche delle chiese e dei conventi dei Prati Minori fargli accettare Giacomo Ammannati come successore dì Giovanni Castiglioni nella sede vescovile di Pavia; la ...
Leggi Tutto
FIOCCHI (Flocchi, Fiocco, Floccus, de Frochiis, de Flocchiis), Sante
Maria Muccillo
Nacque a Fermo (ora prov. di Ascoli Piceno), probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Nulla è stato tramandato [...] in Roma eccellente" fosse inviato, insieme con Giovanni Antonio Matteucci ed Antonio di Lucca, come ambasciatore ; P. Mandosio, Θεὰτϕον ..., Romae 1696, p. 206; P.F. Casimiro Romano, Memorie istoriche della chiesa e convento di S. Maria in Araceli di ...
Leggi Tutto
CASTRUCCI, Giovan Battista
Anna Foa
Nacque a Lucca nel 1541 da Vincenzo e da Angela Gigli. Laureatosi in diritto nello Studio di Padova nel 1565, partecipò alla vita politica della Repubblica lucchese [...] il 14 febbr. 1592 per il titolo dei SS. Giovanni e Paolo.
Questa nomina suscitò molte critiche negli ambienti . Ughelli-N. Coleti, Italia sacra…, VI,Venetiis 1720, col. 762; Casimiro da Roma, Memorie istor. della chiesa e convento di S. Maria in ...
Leggi Tutto