PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] , Giuseppe Monticelli, Federico Pastoris, Antenore Soldi, Casimiro Teja e Giulio Viotti.
Nel corso degli anni sembrarono risentire degli esiti della coeva ricerca condotta da Giovanni Boldini, Giuseppe De Nittis e Federico Zandomeneghi nella Parigi ...
Leggi Tutto
DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] .
Frattanto la D. era diventata la primadonna del teatro S. Giovanni Grisostomo di Venezia dove, tra il 1709 e il 1712, fu tenere a battesimo la figlia natale dal matrimonio con tale Casimiro Avelloni. Poco tempo dopo apparve in una serenata di ...
Leggi Tutto
BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] ibid., p. 171). Altre soste il B. fece alla corte del re Casimiro IV di Polonia, quindi a quella di Carlo VIII, re di Svezia e I d'Aragona, in guerra contro il principe di Taranto Giovanni Antonio Orsini; poi, imparzialmente, fu a Spinazzola, presso l ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] Bonciari. Con il sostegno dello zio paterno Giovanni Evangelista, cardinale, giunse a Roma probabilmente sul finire del alla S. Casa di Loreto e nel maggio 1644 quella di Casimiro di Polonia, creato cardinale il 28 maggio 1646 da Innocenzo X. ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Tommaso di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, figlio del nobile Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno notizie intorno al 1210, [...] Monteforte Irpino, provvide a nominare il nobile salernitano Giovanni Mansella, come suo successore pro tempore; perciò delle famiglie di Salerno normande, II (1641), f. 87; P. F. Casimiro, Mem. istor. della chiesa e convento di S. Maria in Araceli di ...
Leggi Tutto
BOULANGER, Jean (Giovanni)
Massimo Pirondini
Figlio di Olivier, nacque a Troyes intorno al 1606. Il Malvasia, nella vita di Guido Reni, lo nomina tra gli allievi che il maestro bolognese trattenne nella [...] opere disperse si ricordano, a Modena: S. Eufemia con i leoni, già nella chiesa dedicata alla santa; S. Lodovico e s. Casimiro in adorazione della Vergine, già nella chiesa di S. Marco evangelista; S. Eligio,s. Geminiano e la beata Vergine, già nella ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] e frequentata dai patrioti liberali Mariano Stabile, Angelo Marocco, Gaetano Daita, il barone Casimiro Pisani, Vito Beltrani, il marchese Enrico Fardella di Torrearsa e Giovanni Denti di Piraino (Pilo, 1914).
Il D. mantenne l'incarico presso la regia ...
Leggi Tutto
MANASSEI, Casimiro
Mario Crespi
Nacque a Civitavecchia il 18 luglio 1824, da Vittorio e da Anna Assanti, in una agiata famiglia. Trasferitosi nel 1825 il nucleo familiare a Roma, il M. compì i primi [...] questo ospedale e di primario in soprannumero presso quelli di S. Giovanni e di S. Spirito. Nel 1867 fu anche incaricato della Rasori in Scritti editi ed inediti del prof. comm. Casimiro Manassei( (Roma 1883), che contiene: Prima prolusione al corso ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] di Napoli, con la quale lo informava del cerimoniale osservato nel 1648 durante l'elezione a re di Polonia di Giovanni II Casimiro.
Nello scritto il F. rivisita l'evento a circa diciotto anni di distanza, fornendo un prezioso saggio delle sue doti ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Paolo
Jolanta Polanowska
Nacque nel 1803 a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino. Si trasferì in seguito a Roma, dove, nello Studio pubblico dell'arte presso S. Salvatore in Lauro, seguì i [...] che si trovavano nelle chiese di Cracovia. Tra gli altri, eseguì i busti dei monarchi Ladislao Jagiełło, Casimiro il Grande, Stefano Batory, Giovanni Sobieski, del vescovo Pietro Gębicki, nonché sei busti che si trovavano nella cappella di Sigismondo ...
Leggi Tutto