PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] Pisanelli, 1586; Chater, 1978, p. 61). Giovanni Maria Nanino e Annibale Stabile gli dedicarono un libro Bonfait, Paris 1996, pp. 273-291; W. Stenhouse, The paper Museum of Cassiano dal Pozzo, s. A, parte VII, Ancient inscriptions, London 2002, pp. ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Pietro
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, della parrocchia veneziana di S. Giovanni in Bragora, non si conosce la sua data di nascita, da collocare presumibilmente agli inizi del sec. [...] una proposta avanzata dai savi alla Tana Pietro Civran e Giovanni Michiel relativa a un aumento di spesa corrente chiesta dal Bernardo del sestiere di S. Polo, parrocchia di S. Cassiano, fratello del più celebre Marco; un Pietro Giustinian, figlio ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] . Lo vediamo infatti che conferisce, il 25 sett. 1416, la pieve dei SS. Ippolito e Cassiano "in curia castri Capresiae territorii Florentini" a Giovanni di Donato, suo fratello.
Frequenti le assenze del B. dalla sua sede episcopale, assenze motivate ...
Leggi Tutto
CODOGNATO, Antonio
Elena Bassi
Vissuto a Venezia nel sec. XVIII, ignoriamo di lui tutti i dati biografici. Era conosciuto come scenografo, impresario e architetto di teatro, ma più che altro come "specchiaro" [...] la notizia è del 22 nov. 1766. Allora nel teatro Tron a S. Cassiano fu recitato il Solimano, dramma in musica: "la decorazione e scene, e alla facciata della Scuola Grande di S. Marco, a SS. Giovanni e Paolo, da dove Pio VI, di passaggio a Venezia, ...
Leggi Tutto
BALLANTI (Ballanti-Graziani), Giovan Battista
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza il 3 genn. 1762 da Giuseppe detto Graziani (1735-1818) e da Teresa Castellani. Il padre voleva avviarlo alla sua arte preferita, [...] perché, dopo la morte dei titolari, fu continuata da Giovanni Collina, che aveva sposato la figlia di Francesco, e in terracotta raffigurante la Vergine in Gloria fra i ss. Cassiano e Pier Grisologo, già murato sulla porta occidentale di Imola ed ...
Leggi Tutto
COZZA, Giovan Battista
Giacomo Bargellesi
Nacque a Milano nel 1676; avviatosi alla pittura, già maturo di mestiere si trasferì a Ferrara, rimanendovi operoso per continui numerosi incarichi durante [...] al 1724 è la S. Geltrude per la chiesa di S. Cassiano a Comacchio. Del 1727 sono documentati la Cattura del Battista ed il della chiesa dell'Annunziata accompagnandosi alla Decollazione di s. Giovanni Battista del Parolini. A poco dopo il 1731 si ...
Leggi Tutto
MACCAGNANI, Raffaele
Alessandra Imbellone
MACCAGNANI, Raffaele. – Nacque a Lecce da Mattia e Rosa Grassi nel marzo del 1841: secondo alcuni, il 14 (De Gubernatis, 1895, p. 544; Villani, p. 543), secondo [...] nel palazzo vescovile di Lecce (Madonna col Bambino e s. Giovanni), nella chiesa dei frati minori della stessa città (S. evidenzia il ruolo di intermediario svolto per lui dal M. in Puglia (Cassiano, p. 693; Cataldini; Foscarini, p. 247).
Il M. morì ...
Leggi Tutto
JACOMETTI, Giovanni
Silvano Scannerini
Nacque a Trecate, presso Novara, il 26 apr. 1874 da Cassiano e da Marietta Mettica. Si laureò in scienze agrarie all'Università di Pisa nel 1900.
Socio ordinario [...] dal 1907 (poi membro del consiglio direttivo) dell'Accademia di agricoltura di Torino, negli anni Trenta operò affinché nell'ateneo torinese fosse costituita la facoltà di scienze agrarie.
Fu collaboratore ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Giuseppe Maria
Giovanni Scalabrino
Non si conoscono di lui né il luogo (Napoli per alcuni, Viterbo per altri), né le date di nascita e di morte; sposò il contralto Francesca Vanini che fu cantante [...] detto il Senesino. Nel 1707 lo troviamo a Venezia, dove, al Teatro S. Cassiano, cantò in opere di F. Gasparini e di A. Lotti e nel coro autunno del 1713 ritornò a Venezia dove cantò al Teatro S. Giovanni Crisostomo in opere di C. F. Pollarolo e di A ...
Leggi Tutto
FEA, Francesco
Cristina Giudice
Originario di Chieri (Torino), è documentato dal 1607 al 1652 come pittore della corte sabauda (cfr. Schede Vesme, cui ci si riferisce se non diversamente indicato). [...] la prima volta dei due aiutanti, i nipoti Antonio e Giovanni Francesco Cerutti. Dalle Schede Vesme risulta ancora un affresco nella , colto rappresentante a Roma della corte, in contatto con Cassiano Dal Pozzo. Nel 1636-37era al servizio del duca, ...
Leggi Tutto
continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...
fare squadra
loc. v.le Agire con lo spirito di un gruppo, di una squadra sportiva, seguendo regole e schemi predisposti, con il concorso coordinato di tutte le energie e le risorse disponibili. ◆ Del resto, a chi parla di «colonialismo» e...