ATRI
J.C. Picard
(lat. Hatria, Hadria, Adria)
Città dell'antica regione del Piceno, oggi in prov. di Teramo, situata su un sistema di alture a poche miglia dalla costa. Dopo il 290 a.C. A. fu centro [...] tre giovani falconieri, eleganti nei gesti e nell'abbigliamento, lasciati i cavalli e i paggi all'ombra di un albero in fiore, s' Fra i pannelli protoquattrocenteschi, alcuni - come S. Giovanni Battista nel deserto e gli altri stilisticamente affini - ...
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UNGER (Ungher), Carolina Maria (Karoline, Caroline, Carlotta)
Ruben Vernazza
Nacque a Vienna (non nella ungherese Székesfehérvár, come spesso si legge: cfr. Kopitz, 2012) il 28 ottobre 1803, unica figlia [...] Corinto di Johann Simon Mayr e nella prima di Niobe di Giovanni Pacini); al Fondo, da prima donna in un repertorio buffo volta al Grande di Trieste nel 1831 e presto divenuti suoi cavalli di battaglia.
Secondo i commentatori coevi, la sua voce di ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] Manzoni, in Paragone, I(1950), 9, p. 14; C. Gnudi-G. C. Cavalli, G. Reni, Firenze 1955, ad Indicem; C.Volpe, Lucio Massari, in Paragone, 1973, p. 18, n. 44; La chiesa parrocchiale di S. Giovanni in Monte in Bologna, Bologna s.d., pp. 36, 168, tavv ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] 1471 e il 1474 pagamenti per opere di miniatura a Giovanni Ambrogio e Cristoforo Preda: Biscaro, 1914), è un (1893), p. 985; R. von Schneider, Gian Marco Cavalli in Dienste Maximilians des Ersten, in Jahrbuch der Kunsthistorischen Sammlungen des ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] , già in corrispondenza con i Caravaggio e suo fratello Giovanni, e il camaldolese Guido Grandi, professore di filosofia e l'opuscolo Rischio che si corre nell'uscir di carrozza mentre i cavalli sono in fuga (Milano), del '27 la seconda edizione del ...
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STOPPA, Paolo
Leonardo Spinelli
– Nacque il 16 giugno 1906 in piazza del Pantheon a Roma da Luigi, funzionario ministeriale, e da Adriana De Antonis.
Ad avvicinarlo al mondo dello spettacolo fu l’eclettico [...] mondo radiotelevisivo per il quale registrò alcuni suoi cavalli di battaglia e incise una selezione di letture dei S. Mazzoni, Firenze 2011, pp. 528-536; F. Mazzocchi, Giovanni Testori e Luchino Visconti: L’Arialda 1960, Milano 2015. Per il periodo ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] nella Linda (Antonio), che sarà poi uno dei suoi cavalli di battaglia, dove seppe sfoggiare le qualità di una da requiem per la morte di G. Rossini nella chiesa di S. Giovanni in Monte. Inaugurò quindi la stagione all'Apollo di Roma con Don Carlos ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] altare del Ss. Sacramento nel transetto di S. Giovanni in Laterano (1601); la statua del Cardinale Michele 107, 112 s.; A. Venturi, Ricerche di antichità per Monte Giordano, Monte Cavallo e Tivoli nel secolo XVI, in Arch. stor. dell'arte, III (1890), ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] d'Etiopia dal 1508 al 1540. Sappiamo, ancora, dal navigatore Giovanni da Empoli, nella lettera scritta il primo gennaio 1517 dall'India d'incredibil grandezza". Fiorentissimo era il commercio dei cavalli, importati da Ormūz, sul Golfo Persico, che ...
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Cerchi
Franco Cardini
. Famiglia fiorentina; si ignora quando il suo capostipite sia sceso in città dal piovier d'Acone (Pd XVI 65), cioè da quel piviere d'Acone in Val di Sieve antica signoria dei [...] gran ricchi, e vestivano bene, e tenevano molti famigli e cavalli, e aveano bella apparenza " (Compagni I 20), i della congiura ordita con Bonifacio VIII per chiamare in Firenze Giovanni di Châlons e rovesciare il governo popolano; d'altra parte ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...