BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] poi complicata dalla morte (25 marzo 1609) del duca Giovanni Guglielmo di Jülich-Clèves-Berg, senza eredi: l'importanza , città, castelli, entrate, spese, fortezze, artiglierie, cavalli e fanti, guardia della persona (del principe), milizia marittima ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] tempestivo arrivo, con consistenti rinforzi, del governatore di Milano Giovanni de Mendoza marchese de la Hinojosa costringe quest'ultimo - posto in fuga", quando la sopraggiunta "furia di cavalli francesi" sbaragliò "l'esercito italiano e genovese, ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] trovò lavoro in casa di un ex capitano degli eserciti napoleonici, Giovanni Agoglia, che lo portò con sé a Salerno e gli insegnò afferrandolo per i capelli. Un capitano dei corazzieri a cavallo, di scorta al re, vibrò una piattonata di sciabola ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] Corradino, fu tra i più cospicui soccorritori, con i suoi 160 cavalli. Non è dato di sapere con chiarezza quale fu l'incarico . 1320 tutore dei suoi figli minorenni; uno di loro, Giovanni, avrebbe sposato nel 1326 Caterina, figlia di Castruccio. Dopo ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] 45.277 lire, a fronte delle 39.055 lire del fratello Giovanni Battista e delle 48.888 dell'altro fratello Nicolò, al quale venne una forte truppa franco-sabauda (7.000 fanti e 400 cavalli) al comando del principe Vittorio Amedeo di Savoia. Le ...
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GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] di oratore ducale, il G. disponeva di una scorta di 5 cavalli, aumentati a 6 per le missioni di maggior rilievo politico: protagonista di una singolare contesa con il vescovo di Tortona, Giovanni Barbavara, e con la stessa duchessa Bianca Maria per ...
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CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] Maestà Cattolica, col numero della gente, tanto pedoni che cavalli, che rispettivamente vi menarono": si va, in questo,
Dopo essere avanzato sino a Sant'Aniello e quindi a San Giovanni a Carbonara, fatto ammazzare un francese che stava di guardia (a ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] , fu inviato dalla Repubblica con cinquecento cavalli a congiungersi con le forze fiorentine che I, Venezia 1915, pp. 5, 7, 41, 43, 48, 52-55, 59, 68, 152; Giovanni di mº. Pedrino, Cronica del suo tempo, a cura di G. Borghezio e M. Vattasso, Città del ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] sposa, che venne chiusa in un monastero, dove nacque suo figlio Giovanni. Avvenuta, nello stesso tempo, il 15 nov. 1316, la B., ridotto pressoché in miseria, vendute le armi e i cavalli, ritornò segretamente a Siena, dove, a seguito delle lettere del ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] ai popolari. Era entrato in città con un seguito di settanta cavalli e duecento fanti, ma il suo primo atto di governo fu di Clemente VII. Arruolatosi quindi nelle "bande nere" di Giovanni de' Medici, nel 1527 partecipò alla campagna dell'esercito ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...