CARACCIOLO, Ferrante
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Secondogenito di Marino, marchese di Bucchianico e principe di Santobuono, e di Isabella Caracciolo, duchessa di Feroleto, nacque a Santobuono il 9 dic. 1605.
Ancora giovanissimo, [...] costretti a fuggire la prima volta nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara, da cui uscirono travestiti per nascondersi nel monastero 2.000 ducati.
Nell'ottobre il C., radunati duecento cavalli e trecento fanti, si unì alla forza dei baroni ...
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COLONNA, Vespasiano
Franca Petrucci
Figlio del celebre condottiero Prospero duca di Traetto e conte di Fondi, e di Covella Sanseverino più probabilmente che di Isabella Carafa, nacque tra il 1480 e [...] , da Ascanio e da Vespasiano, si impadronirono di tre porte della città e vi penetrarono da porta S. Giovanni. Il contingente, forte di ottocento cavalli e di tremila fanti, sostò dapprima a piazza SS. Apostoli, dov'erano le case dei Colonna, poi ...
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CRESCENZIO de Caballo Marmoreo
Carlo Romeo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del secolo X: apparteneva ad una famiglia della nobiltà cittadina.
A lungo si è discusso su eventuali discendenze [...] del colle Quirinale. Origine del toponimo i giganteschi cavalli (inglobati oggi al centro della piazza nella fontana in contrasto per il controllo della città e del Papato. Giovanni XIII era sostenuto dalle famiglie delle sorelle e del fratello, ...
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GALLINA, Cristoforo
Maria Nadia Covini
Figlio di Giovanni Francesco, consigliere visconteo, e di Margherita de Tercio, nacque a Pavia nel 1412, da famiglia di buone condizioni economiche, che intorno [...] condottiero Antonio da Landriano e alla sua compagnia di 100 cavalli. Nel giro di pochi giorni il G. prese contatto due plenipotenziari svizzeri. A Milano la missione venne seguita da Giovanni Francesco, padre del G., allora segretario ducale. Le ...
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EMILIANI DANZINGER (o dei Danziger), Francesco Germanico
Francesco Surdich
Nacque a Udine il 21 marzo 1838 da Giovanni Maria, originario di Trieste e soldato nella banda militare del reggimento "Guglielmo", [...] Gebel Si, da dove riusciva a cacciare Taher, un altro adepto di Harun, "dopo avergli preso armi, munizioni, buoi, montoni, cavalli e schiavi", come precisa lui stesso in una lettera del 27 dicembre inviata al Camperio (in L'Esploratore). Sempre più ...
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PIETRO da Noceto
Riccardo Parmeggiani
PIETRO da Noceto. – Nacque l’8 gennaio 1397 probabilmente a Noceto, in Val Nure; altri lo vorrebbero nato a Bagnone, in Lunigiana, nonostante nei documenti sia [...] alla diocesi di Piacenza.
Al padre Giovanni, che ricoprì importanti incarichi politici proprio Murauer - M.P. Schennach, Wien-München 2010, pp. 291-311; P. Farenga, Cavalli da Roma a Milano, in Roma e il Papato nel medioevo. Studi in onore di ...
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GAETANO, Domenico Emanuele
Rotraut Becker
Nacque in data imprecisata nel terzo quarto del XVII secolo in un villaggio della provincia di Napoli da padre contadino. Apprese il mestiere di orefice e successivamente [...] nuovo mecenate nel fratello di lei, l'elettore palatino Giovanni Guglielmo, con il quale - a prezzo della propria vita abbigliati, e viaggiò su un'elegante carrozza a quattro cavalli. Inoltre, i titoli conferitigli a Bruxelles suscitarono una grande ...
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BARDI, Gerozzo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da messer Francesco: niente sappiamo della sua prima giovinezza, ma la sua appartenenza alla nota famiglia dei banchieri, [...] . operò a capo delle truppe della lega in Romagna (600 cavalli ed un rilevante numero di fanti), insieme con Pino della Tosa , i condannati poterono ritornare a vedere il loro "bel san Giovanni".
Nel 1344 il B. passò al servizio dei signori d'Este ...
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BRANDOLINI, Ettore
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1455 da Cecco, conte di Valmareno, importante feudo della Marca Trevigiana, e da Filippa, figlia del conte Giovanni Trissino di Vicenza. Alla morte [...] . riprese le armi nel 1498, sotto l'urgenza della minaccia turca contro il Friuli, distinguendosi al comando di 160 cavalli nella dura guerra di logoramento che, dopo gli iniziali successi riportati dalla forte armata turca, costrinse infine questa a ...
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CAMERANA (Camarano), Bonifacio da
Ingeborg Walter
Era figlio di quell'Oddone da Camerana, milite lombardo, che nel 1237 o poco prima aveva ottenuto dall'imperatore Federico II il permesso di immigrare [...] del re, che da lui esigeva soprattutto il rifornimento dei cavalli, il C. non partecipò alla campagna calabrese del marzo appare investito della carica di giustiziere della Valle di Noto Giovanni da Caltagirone.
Nel 1287 il C. fu mandato, assieme ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...