LANDI, Obizzo (detto Verzuso, Vergiuso o Versuzio)
Enrico Angiolini
Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Ruffino Zuccario, esponente del ramo della famiglia Landi che esercitava la signoria su [...] pochissima resistenza, puntarono direttamente sull'attuale piazza dei Cavalli e sui palazzi del potere, mentre numerosi insorti che, il 23 ottobre, il L. fu nominato da papa Giovanni XXII rettore della città ad tempus, il 27 novembre Bertrand du ...
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CORNER, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che risulta defunto nel 1301, iniziò la "Casa Mazor", che fu il più importante dei quattro rami dei Corner di Candia. Si ignora la sua data di nascita [...] prezzo di 150 iperperi; il 26 agosto fu teste per un atto di Giovanni da Molino e, ancora con lui, comperò uno schiavo greco lo stesso giorno cui gli si permise di portar via da Candia due cavalli, forse a Negroponte. Poco dopo la scomparsa della sua ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Bartolomeo, nacque il 22 ott. 1661, a Venezia, da Francesco di Nicolò, del ramo a S. Martino, e da Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni. Intraprese giovanissimo [...] l'E. elaborò un progetto difensivo basato su un parco di 270 cannoni e su un'ordinanza di 15.000 fanti e 3.600 cavalli in grado di essere rapidamente spostati dall'uno all'altro forte grazie ad un "corpo volante" di trenta galeotte, convinto com'era ...
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CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] della sua condotta nel 1463 lo descriveva come comandante di 1.000 cavalli e di 200 fanti nell'esercito pontificio, inviato in aiuto di Ferdinando d'Aragona contro Giovanni d'Angiò nel Regno. Come ricompensa dei suoi servizi in questa campagna ...
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CAPODIVACCA, Antonio
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia padovana fra quelle più eminenti per censo e che avevano da secoli il predominio sulla vita cittadina. Nacque in data imprecisata [...] preda di guerra, il C. alla testa di duecento cavalli occupava Este e Monselice. Alla notizia della caduta di successivo il Lang e l'ambasciatore di Spagna a Venezia, Giovanni Battista Spinelli conte di Cariati, patrocinarono il primo tentativo di ...
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COLONNA, Federico
Gino Benzoni
Nato a Roma nel 1601 dal ricco e potente Filippo (gran contestabile del Regno dal 1611) di Fabrizio e da Lucrezia di Girolamo Tomacelli, una nobildonna napoletana vantante [...] , e, appunto, di Giovanna a sua volta figlia del figlio naturale di Carlo V, don Giovanni d'Austria.
La moglie , e fa, quindi, macellare tutti gli ossuti e deperiti cavalli della guarnigione. Per fortuna i soccorsi, che si erano totalmente ...
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ERIZZO, Gasparo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'8 sett. 1529, primo di quattro figli maschi di Giovanni di Benedetto e di Andriana Marcello di Bernardo di Andrea. La famiglia aveva ormai fissato [...] che la partenza avvenne il 6 giugno a bordo di una galera che fece scalo a Traù, donde la comitiva giunse a cavallo sino a Salona, poi con altra nave a Cattaro, e di lì, attraverso Dolcigno, Alessio e Adrianopoli, sino a Pera di Costantinopoli ...
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BIRAGO, Galeazzo
Roberto Zapperi
Figlio di Giampietro, detto Pietrino, e di Angela di Princivalle Lampugnani, nacque in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, con tutta probabilità a Milano. [...] Francesco II Sforza lo indusse a tentare insieme col suo parente Giovanni Birago un colpo di mano su Valenza che prese ai B. di uscire dalla città alla testa di una compagnia di cavalli leggeri per battere il contado. Il 23 genn. 1527 si scontrò ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Secondo di questo nome, figlio di Giovanni (I), detto il Vecchio, e di Lucca Palizzi, dovette nascere agli inizi del sec. XIV: nel [...] adoamento generale delle forze militari del Regno, ordinato dal vicario Giovanni, duca d'Atene e di Neopatria. Era allora infatti a dover pagare la cifra di 150 onze per 50 cavalli armati, distanziandosi notevolmente da tutti gli altri baroni. Con l ...
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CALUSO (Calusio, Caluxio), Ludovico Niccolò
Angela Dillon Bussi
Nacque a Chambéry con tutta probabilità fra il 1520 e il 1530, figlio forse unico di Pietro e di Franceschina Della Riva, da Vigone.
Del [...] indicazioni che chiariscono la posizione del Caluso. Il Cavalli nel 1563 non lo menziona come segretario, il che una casa del valore di 597 scudi, nella parrocchia di S. Giovanni a Torino, in considerazione degli uffici prestati e della qualità delle ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...