CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] grado di generale: sotto di lui militavano venti compagnie di cavalli e circa tremila fanti, in una logorante guerra di posizione. Pontine insieme con un'altra banda capitanata da Giovanni Aguzzetto.
Interpellato in proposito dai ministri di Cisterna ...
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CONTI, Andrea
Alfred A. Strnad
Discendeva da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, la quale nelle innumerevoli faide dei baroni della Campagna nel sec. XV stava spesso dalla parte degli [...] II (1458-1464) sosteneva Ferrante d'Aragona contro il suo rivale Giovanni d'Angiò, il C., con il fratello Giacomo e con per incarico del papa vennero in soccorso di Ferrante con 300 cavalli e fanti, senza tuttavia poter evitare la grave sconfitta del ...
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BADOER, Angelo
Franco Gaeta
Nacque il 19 apr. 1565 da Alberto e Chiara Priuli; il padre era uno dei più stimati diplomatici della Serenissima. E accompagnando appunto il padre in una delle sue missioni [...] anche trattative sulla questione degli Uscocchi. Fu poi inviato in Francia assieme a Giovanni Mocenigo. Nel 1602 venne eletto ambasciatore alla corte francese, succedendo a Marino Cavalli, e, partito per Parigi nel 1603, vi rimase sino al 1605, non ...
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CROTTI, Luigi
Franca Petrucci
Nato a Milano da Lucolo intorno al 1400, risulta attivo a partire dal secondo decennio del secolo. Quando il duca di Milano, Filippo Maria Visconti, si inserì nella intricata [...] città il condottiero milanese Sicco Montagnana con mille cavalli; con lui in qualità di commissario ducale Rir. stor., XLIX (1965), p. 329; M. F. Baroni, I cancellieri di Giovanni Maria e di Filippo Maria Visconti, ibid., L (1966), pp. 374, 407 s.; ...
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MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] Cassandra di Tommaso Pavoni ebbe Scipione, nato nel 1473, e Giovanni Evangelista, nato nel 1482. È ipotesi accreditata tra gli studiosi Il M. si mosse subito con 150 fanti e 20 cavalli verso Faenza, dove i Faentini lo acclamarono signore. Lo ...
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CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Figlio primogenito di Diomede (poi conte di Maddaloni), e di Maria Caracciolo, nacque nella prima metà del XV secolo. Il 1º ag. 1457 fu investito del feudo materno [...] sviluppi della guerra.
Non si sa quale conforto egli abbia recato a Giovanna d'Aragona, ma è certo che il C. non prese le armi e l'11 ottobre al comando di truppe a piedi ed a cavallo ebbe uno scontro presso Eboli con l'esercito francese. La battaglia ...
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DEL NERO, Marco
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 26 maggio 1486 da Simone di Bernardo (di Simone di Nero) e da Maddalena di Francesco Tosinghi (Della Tosa).
Anche questo ramo della famiglia [...] tanto da indurre i Dieci a tacitare i Francesi con l'invio di 4.000 fanti e 150 cavalli leggeri al comando del commissario Giovanni Battista Soderini e del capitano Orazio Baglioni, e a consigliare il loro ambasciatore ad essere "più largo con ...
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DA PORTO, Battista
Mauro Scremin
Nacque da Giovanni di Nicolò di Giovanni e da Isabella Thiene (a quanto pare nipote di s. Gaetano Thiene). Non sono noti né il luogo né l'anno della nascita. Si sa che [...] sorella dell'eretico Manfredo Da Porto). Il padre del D., Giovanni, compariva tra coloro che nel 1532 a Bologna ricevettero il overo ducati dodece millia in loco de detti fanti e cavalli... ad ellection di sua Serenità". Tra le offerte proposte ...
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BELLARMATI, Ippolito
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Nacque a Siena nel 1465, da una famiglia, tra le principali della città, appartenente al Monte dei Nove e legata da vincoli di parentela ai Piccolomini, ai Borghese e ai Petrucci. [...] Petrucci, alla fine di ottobre del 1527, 1.000 fanti e 150 cavalli si accamparono a Montebenichi, ai confini dello Stato senese, ma in il governo senese messo in guardia da un delatore, Giovanni Damiani. Mentre le milizie si disperdevano il B. e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Ultimo esponente di questo ramo della casata, la cui residenza spostò da S. Ternita a S. Canciano, nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia il 23 [...] collocarono sotto il suo busto nella chiesa di Ss. Giovanni e Paolo: "Numquani milii, sed semper patriae".
La '67 pose sotto accusa l'ex bailo a Costantinopoli, Marino Cavalli, per aver trasgredito le commissioni e favorito il mercante ebreo Aaron ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...