Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] mentre i figli di Abramo, Angelo (1824-1886) e Cesare (1826-1892), ne saranno fra i maggiori azionisti e attivi di Stefano Gasparri-Giovanni Levi-Pierandrea Moro, Bologna 1997, pp. 223-224 (pp. 223-243).
44. Su un patrimonio netto di lire italiane ...
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L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] e il senso di questa partnership, Giovanni Marongiu (già membro delle segreteria tecnica nazionale UNESCO era stata determinante la netta presa di posizione di Benedetto Croce Guglielmo De Angelis d’Ossat, Cesare Brandi che l’anno precedente aveva ...
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Memorie dalla guerra civile
Giovanni Contini
Questo saggio si occupa di come è stato elaborato il ricordo da parte dei sopravvissuti alle stragi e da parte di repubblichini e partigiani. Da parte di [...] pezza accompagnava le parole. Diceva: “Riale Giovanni e Riale Saverio, colpevoli di furto, condannati di Johnny che erano di netta estrazione contadina, come se fossero che mi paiono più significativi: Cesare Bermani e Manlio Calegari. Il lavoro ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] ci parla di una stratificazione netta e persistente, che comprendeva una Ernesto Levi Della Vida, da Cesare Musatti a Marco Diena — cercava Venezia per l’emancipazione degli israeliti, Venezia 1933; Giovanni Vian, Le chiese e la comunità ebraica di ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] meno vistoso, ma esso rimane sempre netto. E questo ci dice qualche cosa altro allievo pisano di Grandi, quel Giovanni Alberto De Soria che, nel 1732 Cesare («amante più del dovere del Cartesio»). Pur discordando inizialmente da Lelio, Nestore e Cesare ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] giovane età e alla dignità di Cesare, ma in alcuni casi è presente sopraccigliari sono ricavate con tagli netti entro un volume complessivo costruito era cinta da una corona di sette raggi; Giovanni Malalas, inoltre, precisa che la statua non era ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] in verità quegli uomini grandi e illuminati, Federico Cesare e il suo degno figlio Manfredi, seppero esprimere più, nel caso che si tratti effettivamente di Giovanni di Brienne, come vuole Bruno Panvini, di e sui 'tagli' netti che la pratica didattica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Quale futuro per l’industria italiana?
Vittorio Marchis
Siamo all’inizio del 1944 in Svizzera, dove molti italiani si sono rifugiati dopo il disastro dell’8 settembre dell’anno precedente. In Italia [...] margini lordi e risultati netti», concludeva che «forse ingegnere (e futuro generale dell’aeronautica) Giulio Cesare Costanzi, contenente alcune proposte di navigazione nel le parole che nel 1961 papa Giovanni XXIII scriveva nell’enciclica Mater et ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] dei due poteri e il precetto evangelico 'Rendete a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio', la su Roma assunse contorni più netti: prima della morte di Gregorio come eretico, e raccomandava a Giovanni di non ricevere Francescani e ...
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lettere diplomatiche
Emanuele Cutinelli-Rendina
Si possono definire così tutte le corrispondenze che, nell’esercizio delle sue funzioni presso la seconda cancelleria della Repubblica, M. inviò a diverse [...] Petrucci, da Giampaolo Baglioni a Giovanni Bentivoglio, da Luigi XII e Georges d’Amboise a Cesare Borgia, da Giulio II a cui i confini tra pubblico e privato non sono poi così netti, si può osservare che per l’importante legazione alla corte di ...
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