GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] il terzo volume della sua edizione lionese delle Orazioni di Cicerone e in memoria del G. scrissero versi Antonio Giganti e ses marchands, Paris 1971, p. 918; C.J. Valone, Giovanni Antonio Dosio and his patrons, tesi di dott., Northwestern University, ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] questa opera, accanto all'uso esplicito di giuristi come Giovanni Teutonico e a quello di alcune decretali, larghi brani Orosio, Seneca, ilTortelli, il De oratore ed il De officiis di Cicerone, la Bibbia in tre volumi con il commento di Nicola da ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] seguire un ottimo corso di studi, prima a Pirano, con Giovanni Antonio Petronio, e poi a Bologna, dove ascoltò le lezioni ) si collega direttamente alla polemica sull'imitazione di Cicerone, riaccesa dieci anni prima dall'uscita del Ciceronianus di ...
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NOGAROLA, Isotta
Lorenzo Carpanè
NOGAROLA, Isotta. – Nacque a Verona nel 1418 da Leonardo, erede di una delle famiglie veronesi di più antica e illustre nobiltà, e dalla padovana Bianca Borromeo, dal [...] Lonigo tradusse l’orazione De virtute et vitio di s. Giovanni Crisostomo.
Isotta visse insieme con la madre nella casa di e a leggere in particolare le opere di Virgilio, Lattanzio e Cicerone. In questa vicenda, in cui esce il carattere forte e ...
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VASSALLI, Fortanerio
Antonella Parmeggiani
VASSALLI, Fortanerio. – Nacque intorno al 1300 a Vaillac (o a Frayssinet-le-Gourdonnais) nella diocesi di Cahors, in Aquitania, figlio di Sicard II de Vassal, [...] civilis e opere dei Commentatori (tra i quali Cino da Pistoia, Giovanni d’Andrea, Bartolomeo da Brescia), scritti di Padri della Chiesa, raccolte di sermoni, opere di Cicerone, di grammatica, retorica, di cronisti ed anche di medicina. Fra tutti ...
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SILVANI, Francesco.
Silvia Urbani
– Nacque a Venezia, probabilmente nel 1663, figlio dell’avvocato Cesare e di Margherita Cossali, sua seconda moglie (il fratello Zuane era stato battezzato nel 1661, [...] 1703-05, e con Antonio Lotti nel lussuoso S. Giovanni Grisostomo, 1709-13) rappresenta di fatto il riferimento biografico di risultarne vincitore usò esattamente le stesse parole di Cicerone citate nel Mappamondo. Non mancano nell’elenco delle fonti ...
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SILBER, Marcello
Franco Pignatti
SILBER (Franck), Marcello. – Nacque da Eucario, tipografo tedesco attivo a Roma a partire dal 1480, il nome della madre non è noto. Sia il padre sia il figlio usarono [...] de Herbipoli» in qualità di teste in un atto del notaio Giovanni Micheli, anch'egli di origine germanica (Archivio di Stato di Roma curò anche Cicerone, Epistolae selectae (circa 1485); Bartolomeo Saliceto e Ludovico Reggio Cicerone, Epistolae ad ...
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CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] 383 s.; Cronica volgare di anonimo fiorentino... già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXVIII, 2, a I, Parma 1702, p. 183; A. Hortis, M. T.Cicerone nelle opere del Petrarca e del Boccaccio, Trieste 1878, pp. 95- ...
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SCOLA, Ognibene (Omnibonus Panagathus). – Nacque da Margherita del fu Giovanni dalle Donne e da Boniacobo di Ognibene, lanaiolo mantovano trasferitosi a Padova nell’ultimo quarto del Trecento. La documentazione [...] a riprendere in mano gli studi letterari: al 1412 infatti dovrebbe risalire una lettera a Giovanni Molin in cui chiedeva la restituzione del suo codice di Cicerone («illud Ciceronis meum»).
La lontananza dall’attività politica fu però di breve durata ...
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MATURANZIO, Francesco
Paolo Falzone
MATURANZIO (Mataratius), Francesco. – Nacque a Perugia verso il 1443 da Marco di Matteo, della famiglia dei Materazzi o Matarazzo, originaria di Deruta. La madre, [...] primi studi a Perugia, dove ebbe come maestri d’umanità Giovanni Antonio Campano e Guido Vannucci da Isola Maggiore (Guido dell’ ) e alle orazioni, alle opere retoriche e al De officiis di Cicerone (un elenco in Zappacosta, 1970, p. 65). L’uno e ...
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chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....