GHERARDO del Ciriagio
Maurizio Moschella
Nacque a Firenze tra il 1412 e il 1413 da Giovanni. Fu tintore di panni di seta e compare due volte nell'elenco dei notai della Signoria fiorentina: nel 1457 [...] G. trascrisse prevalentemente opere di autori latini (Terenzio, Cicerone, Sallustio, Livio, Virgilio, Seneca, Giovenale, Persio tra famiglia de' Medici, e una decina circa espressamente per Giovanni, figlio di Cosimo. L'assiduità di questo rapporto di ...
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DOMENICO da Ragusa (Domenico da Bologna, Domenico Galeotti Rolandi)
Piero Morpurgo
Nacque a Ragusa in Dalmazia, nella seconda metà del sec. XIV, da Galeotto di Rolando. Nulla sappiamo del periodo della [...] della Politica e dell'Etica di Aristotele, citò Virgilio, il De officiis di Cicerone, le lettere ad Lucilium di Seneca, tra i suoi contemporanei ricordò Petrarca e il medico Giovanni Mesue, a suo parere il più cristiano di tutti i medici.
Dal 1398 ...
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FUMAGALLI, Gaspare
Gaetano Bongiovanni
Nacque probabilmente a Roma nei primi anni del XVIII secolo. Non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla formazione, né sui motivi che lo portarono in Sicilia, [...] Palermo, Biblioteca comunale, ms. 2 Qq A 49: L. Di Giovanni, Le opere d'arte nelle chiese di Palermo (1827), f. 81v dei pittori siciliani (prima metà sec. XIX), c. 1275; S. Agati, Il Cicerone per la Sicilia, Palermo 1907, p. 51; G. Di Equila, Vito D' ...
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BIGOIO, Biagio
Giovanni Lorenzoni
Allo stato attuale delle conoscenze sappiamo che il B., figlio di Bonaventura, originario di Ferrara, svolse la sua attività di costruttore unicamente a Padova, spesso [...] seguito ad un contratto stipulato il 15 maggio 1503 dal notaio Giovanni da Codalunga. Purtroppo non si possiede il testo del contratto a Padova, Padova 1795, p. 172; J. Burckhardt,Il Cicerone, Firenze 1952, p. 247; P. Paoletti,L'architettura e la ...
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PICO, Caterina
Bruno Andreolli
PICO, Caterina. – Primogenita di Giovan Francesco I Pico e Giulia Boiardo, nacque nel 1454.
Nulla si sa della sua infanzia e della sua formazione. Nell’anno 1473 andò [...] tra cui le opere di Virgilio e le epistole di Cicerone. Da segnalare anche la circostanza che nel 1477 Lionello assegnandone la realizzazione alla moglie. Dietro consiglio del fratello Giovanni, filosofo, volle Aldo Manuzio come precettore dei figli ...
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ASPERTINI, Guido
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio primogenito del pittore Giovanni Antonio, e fratello di Amico, nacque a Bologna verso il 1467; nel 1496 era già chiamato maestro ed assumeva opere [...] e che è certo anteriore al 1507, quando il padre Giovanni Antonio faceva testamento e non lo nominava tra i figli Felsina pittrice,Bologna 1841, pp. 117 s.; J. Burckhardt, Il Cicerone,Firene 1952, p. 923; G. Guidicini, Cose notabili della città ...
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FABBRI (Fabri, Fabbro), Lodovico (Lodovico da Fano)
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo erudito ed umanista, nato presumibilmente a Fano (prov. di Pesaro e Urbino) tra la fine del sec. XV e [...] in corrispondenza con Pier Vettori, avendo collaborato con Donato Giannotti e Giovanni Gaddi alla revisione delle sue Posteriores castigationes alle Familiari di Cicerone. Proprio da una lettera di Giannotti a Vettori, oltre che dalla testimonianza ...
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BONACCORSO (Bonacorsus, Bonaccursio, Bonaccursius, Buonaccorso, Buono Accorso, Bonus Accursius, Bónos Akkoürsios) da Pisa (Pisano, Pisanus, Pisános)
Gianni Ballistreri
Nato a Pisa nella prima metà del [...] in seguito pubblicò soltanto le Epistolae familiares di Cicerone con un commento commissionato a Ubertino Chierico da scoperto dal Proctor, p. 62); il Vocabulista Latino Graecum di Giovanni Monaco (G. Craston), infine il testo degli Idyllia di ...
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GUARNIERI, Francesco
Stefano Simoncini
Nacque da Giacomo in data imprecisata, da collocarsi entro il terzo decennio del sec. XV, probabilmente a Osimo, dove fiorì la famiglia notarile dei Guarnieri.
Fratello [...] di mira l'edizione della Naturalis historia di Plinio curata da Giovanni Andrea Bussi. In essa elogiava dapprima Marco Barbo, quindi spendeva Vitt. Em., 1632). Di questo codice delle Tusculanae di Cicerone, vergato in "gotica chiara e ariosa" su due ...
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CARCANO, Pietro
Franca Petrucci
Nacque probabilmente nei primi anni della seconda metà del sec. XV da Bartolomeo, originario del territorio di Somma Lombardo (Varese). Non sappiamo in che epoca egli [...] del codice E 67 inf. dell'Ambrosiana, contenente il De amicitia di Cicerone e il 1327 della Trivulziana, che contiene un sunto del Rerum gestarum Francisci Sfortiae di Giovanni Simonetta..
Il C., che abitò sempre, come il Visconti, nella parrocchia ...
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chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....