Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] in senso S-N l'altipiano appoggiandosi ai valloni di S. Giovanni e di S. Panagia. Allorché gli Ateniesi, sbarcati a Tapso, viene rifatto il teatro, una profonda decadenza, attestata anche da Cicerone (In Verr., iv, 53) tien dietro alla conquista ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] a un registro quasi monocromo, come il Ritratto di Giovanni Battista Pecorari degli Ambiveri o il Ritratto di frate II, Firenze 1970, p. 172; L. Brosch, Fra' V. G., in Der Cicerone, I (1909), 12, pp. 377-384; V. Bernardi, Il pittore Fra' V. ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] e romana, sviluppato in particolare da Platone (Repubblica, 427a) e Cicerone (De officiis, I, 5) e trasmesso al Medioevo da s. presto ordinati in un settenario, in un primo tempo da Giovanni Cassiano (ca. 360-435) e soprattutto da papa Gregorio Magno ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] santo la commissione della Madonna col Bambino in trono fra i ss. Giovanni Battista e Giobbe (Firenze, Museo di S. Salvi).
Firmata e alla morte di Leone X (1521), sopravvivono il Trionfo di Cicerone del G., il Tributo a Cesare di Andrea e il Vertumno ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] I, Padova 1852-53, pp. 170 s.; J. Burckhardt, Il Cicerone (1855), Firenze 1952, p. 685; N.L. Cittadella, Notizie 16, pp. 30-36; R. Munman, The Lombardo family and the tomb of Giovanni Zanetti, in The Art Bulletin, LIX (1977), pp. 28-38; D. Goodgal, ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] XIX], p. 271; Ibid., ms. 2 Qq A 49: L. Di Giovanni, Le opere d'arte nelle chiese di Palermo, ff. 21r, 37v, 38r-39r Künstlerlexikon,I, Leipzig 1907, pp. 144 s.; E. Mauceri-S. Agati, Il Cicerone per la Sicilia, Palermo 1910, pp. 23, 29, 50, 60, 95 s., ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] Albumasar - scritto a Baghdad nell'848 e tradotto in latino prima da Giovanni di Siviglia nel 1133 e poi da Ermanno di Carinzia nel 1140 ( testi quali il commento al Somnium Scipionis di Cicerone, scritto da Macrobio, e il De institutione musicae ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] al tempo in cui svolgeva la professione di cicerone. Sempre nel 1805 licenziò il tomo VII dei 1840), a cura di M. Natoli, Roma 1995, pp. 21 s.; L. Barroero, Giovanni Gherardo De Rossi biografo. Un esempio: la "Vita" di Gaetano Lapis, in Roma moderna ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] Wallace Collection di Londra, raffigurante un Fanciullo che legge Cicerone che, per il paesaggio sullo sfondo e per il gioco del F. raffigurante la Madonna con Bambino e ss. Giovanni Battista ed Evangelista, datato 1485. La Vergine, affacciata con ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] a Roma tra il 1464 e il 1469, le Orationes di Cicerone (ante 1469: Firenze, Biblioteca nazionale, Landau-Finaly 21), con nell'esecuzione del frontespizio interno si integra con quella del lombardo Giovanni Pietro Birago.
G. morì nel 1496 a Lucca, dove ...
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chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....