NOVARA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Alberto BALDINI
Piero LANDINI
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Capoluogo dell'omonima provincia del Piemonte, nodo stradale, ferroviario, [...] grandi arterie di comunicazione stradale: a sud-ovest la Cittadella (strada nazionale per Torino); a ovest S. Martino 1356, la breve parentesi di un'occupazione da parte del marchese Giovanni II di Monferrato che poi, fatta la pace, restituì Novara ...
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LIEGI (fr. Liége, fiamm. Luik; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Romeo MELLA
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, situata a cavaliere della Mosa, dove [...] a Godefroid de Huy (sec. XII). La chiesa di S. Giovanni Evangelista, con una torre romanica (secoli XI-XII), fu ricostruita nel era stato ucciso, riuscì a occupare la città e la cittadella. I forti esterni continuarono a resistere fin verso la metà ...
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Nacque a Valladolid il 21 maggio 1527 da Carlo V d'Asburgo e da Elisabetta di Portogallo. Fu battezzato il 5 giugno, e gli fu dato il nome del nonno paterno: ma, a differenza di Filippo il Bello, fiammingo [...] , assalito Malta insieme con i Tripolini. Ma la cittadella dell'Ordine gerosolimitano fu salvata da D. Garcia di da Venezia con tutta la sua flotta, sotto il comando di D. Giovanni d'Austria fiaccava a Lepanto la potenza navale turca (7 ottobre 1571). ...
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OSTIA (A. T., 24-25-26 bis)
Guido CALZA
Giovanni COLASANTI
Borgata nel comune di Roma, posta a 7 m. s. m.; il centro attuale sorse nella prima metà del secolo IX sulla riva sinistra del Tevere all'estremità [...] la fine del sec. IV a. C.
Infatti, nel centro della città imperiale di Ostia esistono tuttora gli avanzi di una cittadella fortificata da solide mura di blocchi di tufo, munita almeno di tre porte, la quale conserva, al livello della sabbia naturale ...
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STRASBURGO (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Giuseppe GABETTI
Filippo SANTUCCI
Georges BOURGIN
Raffaello MORGHEN
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Città della Francia orientale, capoluogo del dipartimento del [...] e rafforzata dal Vauban, il quale vi aggiunse la cittadella. Nel 1871, i Tedeschi iniziarono la costruzione di un dei vescovi" che cominciò nel 1592, con la morte del vescovo Giovanni de Manderscheid, e continuò fino al 1604, iniziarono la decadenza. ...
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RIMINI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Goffredo BENDINELLI
Augusto CAMPANA
Alberto PINCHERLE
Mario MENGHINI
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Città dell'Emilia, nella provincia di Forlì, presso la riva dell'Adriatico, [...] Agostino e dei Servi; ai quali rispondono ora i rioni Cittadella, Clodio, Pataso e Montecavallo. Fuori delle vecchie mura si de Rimini en 1831 del Mazzini, con la partecipazione di Giovanni Venerucci al moto dei Bandiera, con il moto di Rimini del ...
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REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] Spada, L. Ferrari.
Ricorderemo inoltre, tra le chiese, S. Giovanni Evangelista, con una Pietà attribuita a G. Mazzoni, S. Pietro e 1741 se ne apriva uno nuovo, detto il Teatro della cittadella dal luogo dove era stato costruito, ed inaugurato con un ...
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Città del Piemonre, nel tavoliere compreso tra le colline delle Langhe e del Monferrato, sul Tanaro, poco a monte della confluenza con la Bormida. È il più popoloso centro abitato del Piemonte, dopo Torino, [...] e Martino Bassi, e si eresse anche la vecchia cittadella, rettangolare e turrita, presso Porta Marengo. Alla metà del 1520, col Cristo in croce tra la Madonna e S. Andrea, S. Giovanni e S. Ubaldo.
La chiesa del Carmine, coeva di quella di S. Maria ...
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L'a. m. applica la tecnica d'indagine archeologica allo studio del periodo che, nel mondo europeo e mediterraneo occidentale, ha inizio convenzionalmente con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476) [...] il più importante centro della Rus' con la cittadella (gorod) fortificata, circondata da suburbi artigianali e 12°, e una del sec. 14°; quelle più tarde di Roma, San Giovanni in Persiceto, Siena, Cesena, Pisa e Albisola.
Agli inizi degli anni ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Giuseppe Saitta
Nacque a Torino il 5 aprile 1801 da Giuseppe, di condizione non agiata. Ricevette la prima istruzione dai padri dell'Oratorio, e segnatamente dal p. Fontana e dal [...] la sua condotta politica arrestato nel giugno (1833 e rinchiuso nella cittadella, e da qui, alla fine di settembre, fu tradotto alla Circoli", la quale con A. Brofferio, Giacomo e Giovanni Durando, Michelangelo Castelli, Sisto Anfossi e parecchi altri ...
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