DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] seguito dell'ambasceria straordinaria dell'autunno-inverno del 1575 di Giovanni Michiel per le nozze d'Enrico III con Luisa di sui vari teatri, della "resa di Beona" e della "cittadella di Cambray", della perdita d'Amiens e del suo recupero dopo ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] , le origini dell'attività dei F. rimangono ancora oscure. Giovanni, come già altri della famiglia prima di lui, figura anche duomo di Orvieto, Orvieto 1857, p. 7; L. N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara..., Ferrara 1864, p. 67; Esposizione ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] marzo 1565 - e tra questi due i veneziani: Zaccaria Dolfin e Giovanni Francesco Commendone - il G. (al quale non è nemmeno arrivato, 1797, a cura di I. Favaretto - G.L. Ravagnan, Cittadella 1997, pp. 38-52; A. Pizzati, Commende e politica ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] al castello di Trezzo; ma aiuti aveva offerto il signore di Verona anche a Giovanni Mastino, il più giovane dei figli di Bernabò, che resisteva assediato nella cittadella di Brescia. La politica apertamente ostile di Antonio Della Scala indusse G. a ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] , oltre a quella di Bellonci, la voce autorevole di Giovanni Borelli - che venne troncato tra il vociare della platea solo 1918) segnarono l'ingresso delle prime tematiche planiste nella cittadella del "volontarismo" italiano - attraverso l'idea di ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] , con le truppe falcidiate dall'epidemia, il 15 toglie l'assedio ritirandosi alla volta di Cittadella. Atterrito il G., come scrive il 21 il provveditore a Treviso Giovanni Paolo Gradenigo, rimasto con circa 50-60 cavalli e 30 carri di "vituarie", si ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] nel 1537 e datato 1538, e nella Cena di Emmaus di Cittadella (fine del 1537-inizio del 1539): risposta alle opere tarde del loggia.
Nello stesso 1558 è documentato che eseguì il S. Giovanni Battista del Museo civico di Bassano. e certamente gli è ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] lucchesi, per ottenere dal d'Entragues la liberazione della cittadella.
Per il B., come già per suo padre Buonvisi se lavorava ora per la ditta del B. Michele di Giovanni Guinigi (poi clamorosamente fallito nel 1519) che risiedeva in Inghilterra ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] , i congiurati se ne impadronirono di sorpresa. Pier Luigi fu assassinato dal conte Giovanni Anguissola e due suoi sgherri.
Dopo l’assassinio, intorno alla cittadella si raccolse una folla tumultuante; arrivò anche un forte contingente guidato da ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] Malatesta le trattative per lo scambio di Rimini con Cittadella. Il 12 ottobre il C. partì da Venezia per 5 genn. 1517; infine il 12 luglio il C. venne sostituito da Giovanni Stafileo. Al C. si rimproverava di non aver saputo ottenere il consenso ...
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