GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] l'uso militare cui era adibito) vicino alla chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo. L'anno successivo, aggravandosi la carestia e continuando ad un periodo trascorso all'aperto in un luogo della cittadella, detto I Saloni, che serviva per le esercitazioni ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] di un altro strumento bresciano, quello della chiesa di S. Giovanni Evangelista "de foris".
Con il 1518 iniziava la sua presenza di Piacenza).
Fonti e Bibl.: L. N. Cittadella, Documenti ed illustrazioni risguardanti la storia artistica ferrarese, ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] anni della sua residenza in una sede universitaria. Suo cugino Giovanni ottenne per lui nel 1346 il prevostato di S. Martino di poi partecipare al congresso che si tenne in giugno a Cittadella. A Chioggia i Genovesi continuavano a resistere e la pace ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] qualità, è direttamente aggiornato sull'esempio del concittadino Giovanni Faloppi, che era attivo a Bologna.
Le S. Marco a Ferrara, morta nel 1661 (L. N. Cittadella, Documenti e illustrazioni riguardanti la storia artistica ferrarese, Ferrara 1868, ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] beni (riferisce il Barbaro che il nonno del D., Giovanni, fece naufragio nel lasciare l'isola con una nave carica "comprati per noi a poco a poco", ubicati prevalentemente presso Cittadella, nel Padovano, e Motta di Livenza, fra il Trevigiano ed ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] rimosse il Grazioli dal suo incarico, facendolo rinchiudere nella cittadella di Torino. A rendere più netta la vittoria, il valle compilati da D.L. Gerola( 1832, a cura di M. Brondino, Luserna San Giovanni 2003, pp. 9, 18 s., 22, 24-32, 34, 36-39, 41 ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] affinché il provveditore di quella città Giovanni Dollin, giusto allora eletto doge, potesse 7, 12 ss., 21, 34, 39, 42, 44 s., 74, 104 s., 108; G. Cittadella, Storia della dominaz. carrarese in Padova, I, Padova 1842, pp. 472, 475; Ireneo della Croce ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] il sacerdozio e, dopo che nel 1826 ebbe vinto il premio Di Giovanni che assegnava un legato di 1.000 scudi al giovane siciliano che I, p. 174; R. Carmignani, Simpatie lamennesiane nella cittadella cattolica, in Il Risorgimento, XII (1960), pp. 91 ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] gli giunse dalla Philosophia mentis et sensuum (Romae 1696) di G.B. Tolomei, punto di svolta speculativo in una cittadella della tradizione, il Collegio Romano dei gesuiti. Per essa la metafisica aristotelica, bersaglio delle nuove filosofie e della ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] di Rovereto, con l'ampliamento dell'abitato, la fortificazione della cittadella e, forse, con l'avvio della costruzione del castello. Nel , il 24 gennaio del 1331 prestò 15.000 fiorini a Giovanni re di Boemia, figlio di Enrico, e ricevette in pegno ...
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