BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] duca di Parma, di portare a termine la costruzione della cittadella, era stato costretto a partire senza aver terminato i lavori stipula un contratto matrimoniale con una certa Maria, figlia di Giovanni Serminet, che gli porta in dote una casa. Ancora ...
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FALZAGALLONI, Stefano
Anna Maria Fioravanti Baraldi
È molto incerta la fisionomia del F., pittore ferrarese, cui G. Baruffaldi dedica un intero capitolo delle sue Vite (1675); l'unico elemento sicuro [...] e il Lanzi (1789), presenta modi vicini al fare di Giovanni Bellini. In base a ciò nei primi anni dell'Ottocento . A. Novelli, Ferrara 1991, pp. 502, 503 n. 1; C. Cittadella, Catalogo istorico de' pittori e scultori e delle opere loro, Ferrara 1782, I ...
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FILICAIA, Alessandro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1429 da Antonio di Luca e da Bartolomea di Giovanni di Paolo Morelli.
La famiglia traeva il nome da un piccolo borgo del contado fiorentino, [...] 4 al 16 luglio 1468; castellano del castello nuovo di Sarzana dal 27 maggio 1473; di Vico Pisano dal 9 nov. 1474; della cittadella vecchia di Pisa dal 28 apr. 1477; capitano di Marradi dal 15 febbr. 1482; di Livorno dal 18 dic. 1485; podestà di Barga ...
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CASOTTI, Antonio
Adalgisa Lugli
Figlio di Giacomo, nacque a Vezzano sul Crostolo (Reggio Emilia) nel 1414.
Costruttore-architetto, se ne hanno notizie a partire dall'anno 1443. Contro la tendenza tradizionale [...] la professione del padre: oltre che alla torre dell'Archivio, collaborò alla costruzione delle mura della Cittadella. Tono, o Tomaso, figlio del "quondam Giovanni" e forse nipote del C., fu addetto ai lavori del palazzo del Comune (Archivio comunale ...
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GHILINI, Vittorio Amedeo, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nella provincia di Alessandria il 30 maggio 1714, primo maschio degli otto figli che il marchese Tommaso Ottaviano ebbe da Francesca [...] marchese di Cortanze, generale d'artiglieria e governatore della cittadella di Torino. Con queste nozze i Ghilini si erede universale), Barbara (che sposò il patrizio genovese Giovanni Battista Pallavicino, marchese di Castellazzo, finito in miseria ...
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EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] Venier (da cui ebbe poi il figlio Giovanni Leonardo), per dedicarsi all'amministrazione dell'ingente 267 s., 278, 281, 340; G. Toffanin iunior, Cent'anni in una città, Cittadella 1973, pp. 105, 279, 295; G. Monteleone-A. Stella, Centocinquant'anni di ...
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ALBERTI, Antinio (Antonio da Ferrara; Antonio di Guido Alberti)
Isa Belli Barsali
Pittore, nato a Ferrara forse nell'ultima decade del sec. XIV. È ricordato dal Vasari per "molte bell'opere" in S. Francesco [...] visione dei più gagliardi tra i gotici tardi, come Giovanni da Modena, avrebbe determinato la sua ultima maniera, quale -642, n. 1; IV, Firenze 1879, p. 492, n. 3; C. Cittadella, Catalogo istorico de' pittori ferraresi, I, Ferrara 1782, I, p. 31-42; L ...
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BAROCCI, Ambrogio
Anna Maria Matteucci
Nacque a Milano da Antonio; detto Ambrogio da Milano o Ambrogio da Urbino, a seconda si consideri la città della sua nascita o la patria adottiva, fu architetto [...] con Evangelista di Piandimeleto fu testimone del testamento di Giovanni Santi. Prima del 1500 venne creato nobile e diventò di Venezia, II, Venezia 1815, p. 404, n. 1; L. N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara..., I, Ferrara 1864, p. 95; C. Pinzi, ...
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CUGINI, Antonio Matteo
Deanna Lenzi
Figlio di Biagio, falegname, architetto e topografo, nacque il 23 sett. 1677 a Reggio Emilia.
Secondo il Tiraboschi (1786) sarebbe stato allievo di Ferdinando Galli [...] diede i disegni del teatro Pubblico di Reggio Emilia, detto di Cittadella, che fu inaugurato il 29 aprile 1741 con Vologeso re del nuovo edificio teatrale, messo in opera dal padovano Giovanni Gloria nel 1750 e inaugurato l'anno seguente con ...
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FALCUCCI
Michele Luzzati
Gruppo famigliare fiorentino, probabilmente originario del Mugello, i cui esponenti furono attivi nel XIV e nel XV secolo nella medicina, nell'arte dei beccai e, soprattutto, [...] del mare nonché provvigionato, come balestriere, nella cittadella di Pisa e infine rettore di chiese cittadine. Notarile antecosimiano, nn.4263 (già C 151, 1458-1464), c.7r (per Giovanni di maestro Antonio); 8074 (già F 559, 435-1438), c. 291r; 8081 ...
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