FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] F. a cardinale nel dicembre 1384, dopo la morte di Giovanni Fieschi.
La nomina era però determinata anche da altri e più 'epidemia prima a Savona e poi in altre località della costa (Nizza, Monaco, Marsiglia). Ma anche altri pericoli minacciavano la ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] tenuto in diocesi su atti importanti del magistero di Giovanni XXIII, come la Pacem in terris, o il Cinquanta cfr. B. Bocchini Camaiani, in La Chiesa di Firenze tra La Pira e Dalla Costa, in Le Chiese di Pio XII, a cura di A. Riccardi, Bari 1986, pp ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] , ancora compromessa. Nel 1319, essendo morto il rettore del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, il francese Guglielmo Costa, venne chiamato da Giovanni XXII a succedergli, dapprima come vicario (27 sett. 1319) e l'anno successivo, il 2 giugno, come ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] del Giglio e di Castiglione della Pescaia lungo la costa meridionale toscana, a seguito dell’infeudazione del Regno per ottenere la berretta cardinalizia per l’ormai ventottenne Giovanni, ricavando dal pontefice soltanto un bisbigliato consenso, ma ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] detto: "Amatevi ed onoratevi gli uni gli altri" (Giovanni, 13, 34); avrebbe pronunciato espressioni profetiche ("Per un …, in Collectanea Franciscana, LIV (1984), pp. 5-20; P.M. Costa, G. la Boema. L'"eretica" di Chiaravalle, Milano 1985; L. Muraro ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] Lc. 24, 10), detto il Minore (Mc. 15, 40).G. il Maggiore, fratello di Giovanni Evangelista - ai quali fu dato da Gesù il nome di boanerghés (Mc. 3, 17; Lc nascosto in un luogo poco lontano dalla costa. Il suo prodigioso ritrovamento sarebbe avvenuto ...
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LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] est maior luna" (ibid., p. 265r, nr. 27).
Giovanni d'Andrea non chiude però qui il suo commento. Allegando Thābit ibn dantesca, Firenze 19672, pp. 276-310; P. Costa, Iurisdictio. Semantica del potere politico nella pubblicistica medievale, 1100 ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] quando Paolo IV investì dei feudi colonnesi il nipote Giovanni Carafa. In ogni modo il lealismo dei Caetani nel maggio del 1564, e nuovamente ceduta nel 1572 a Cesare Costa.
Quali che fossero i vantaggi economici consentitigli dal pontificato di Pio ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] valli venne affidato, a metà ottobre 1560, al conte Costa della Trinità, il B., che era appena giunto a all'inizio del 1563, facendosi sostituire nella nunziatura dal segretario Giovanni Pietro Graziani e raggiunse Trento il 17 gennaio. Partecipò ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] papa Onorio IV, artefice della promozione episcopale del M., e su Giovanni Savelli, senatore di Roma nel 1260, indicato come "homo securi giorni di settembre fu testimone, probabilmente dalla costa calabrese o da quella della Sicilia nordorientale, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...