DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] commissione di due grandi tele per la chiesa greco-ortodossa. S. Giovanni che predica nel deserto e Cristo e i pargoli, eseguite a Trieste abitanti di Grignano guardano passare l'Argonave lungo la costa. Queste ultime furono portate a termine dopo la ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] Giapeco fu miniatore; artisti furono i figli, Giovan Battista e Giovanni Paolo, e il nipote Giulio.
Secondo alcuni, una delle stesso anno un affresco nell'ex convento di S. Giorgio alla Costa di Firenze, con la Vergine e Gesù Cristo che invocano la ...
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BALEARI, Isole
M. Durliat
(catalano Illes Balears)
Arcipelago situato nel Mediterraneo occidentale, in corrispondenza della costa catalana e del golfo di Valencia, comprendente le isole di Maiorca, [...] pittura su tavola e nell'arte vetraria. È documentata l'attività a Maiorca del maestro vetrario senese Matteo di Giovanni, autore nel 1327 del finestrone del capocroce della chiesa domenicana di Palma; diventato cittadino di Maiorca, la sua attività ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] suggerimenti emiliano-lombardi (Borgognone, B. Luini, L. Costa, G. A. Boltraffio), operante nel Bresciano per il 3 luglio 1528.
Furono pittori anche il fratello del F. Giovanni Giacomo, attivo nel 1511 il figlio di quest'ultimo Benedetto, nato ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] 1488 e firmata (Schmitt, p. 140, doc. VII: testamento di Giovanni Banda, 1486); la Madonna con S.Onofrio e s. Antonio Abate, mostra già, nel colorito e nell'intonazione, l'influenza del Costa, che successe al Mantegna nella carica di pittore di corte ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] De Maria e G. A. Sartorio, con i quali, auspice il Costa, fondò il sodalizio "In arte libertas".
Il C. si era già da , oltre alla corrispondenza con G. Caliari, consultabile presso il signor Giovanni Tosi di Verona, e alla Vita di V. C. scritta dal ...
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BRISTOL
M.Q. Smith
(Brycgstow, Bristow, Bristoll(i)um nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra occidentale, B. fu originariamente, come è attestato nel Domesday Book, inclusa nella contea di Gloucester; [...] dell'ultimo punto favorevole per l'attraversamento a ca. 7 miglia dalla costa (od. Avonmouth). Sebbene i tracciati viari da E a O e solo quella posta al di sotto della torre di S. Giovanni Battista. Scarse anche le notizie sulla fase medievale del B ...
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GAETA
M.T. Gigliozzi
(lat. Caieta)
Città del Lazio meridionale, storicamente appartenente alla Terra di Lavoro, G. si estende su un promontorio che divide il golfo omonimo da quello di Terracina.Il [...] per voltare nuovamente verso la salita degli Albito e giungere fino alla costa opposta, all'altezza del castello.Dal 906 al 933 la città fu governata dal duca Giovanni I, che contribuì a sconfiggere i saraceni nella battaglia del Garigliano (915 ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] , coesiste con il gusto narrativo del Carpaccio (si veda la Adorazione dei Magi di S. Giovanni Evangelista a Parma). Va da sé che anche l'eco del linguaggio del Costa e del Francia è presente nelle sue opere. Egli ha pertanto, accanto all'Araldi, un ...
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CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] I contatti con la cultura emiliana, in specie con L. Costa, riecheggiano nelle quattro tavole con le Storie dell'infanzia di di S. Fermo, va riferito anche lo stupendo S. Giovanni in Patmos della Galleria nazionale di Praga, con componenti miste ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...