RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] 'Oriente, prosperità: ne offre un quadro interessantissimo Dione Crisostomo nella sua orazione XXXI (‛Ροδιακός) dell'80 circa d una colonia con fondaco e chiesa; ma poi il successore, Giovanni Gavalà, si unì all'imperatore di Nicea e lo seguì nelle ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] poeta; e Lupo fu anche e soprattutto filologo. Quanto a Giovanni Scoto, per vastità di dottrina e vigoria d'intelletto si Aristotele; Burgundio da Pisa fece conoscere il Damascemo e il Crisostomo, e giovò con altre versioni agli studî medici e ai ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] prima volta, il vero e proprio saggio critico (Dione Crisostomo, Massimo Tirio, Elio Aristide, i Filostrati, lo nel '98: "per cantare solamente"; ma già l'anno innanzi Giovanni Pascoli aveva svolto la dottrina del Fanciullino, cioè del poeta lirico, ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] I d. C., e il principale rappresentante ne è Dione Crisostomo (40-130 d. C.) con le sue Orazioni omeriche d'un suo bellissimo romanzo La fiera delle vanità. Ma l'italianizzante Giovanni Milton (1608-1674), autore de' poemetti L'Allegro e Il Pensieroso ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] P. è quindi, assai più di Elio Aristide o di Dione Crisostomo, l'intellettuale greco tipico dell'età aurea dell'impero romano. Nella il pensiero antico. Nel sec. XI il metropolita Giovanni Mauropode scriveva in un epigramma una specie di preghiera a ...
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HÄNDEL, Georg Friedrich
Fernando Liuzzi
Musicista, nato a Halle sulla Saale il 23 febbraio 1685, quattro settimane avanti il suo grande emulo J. S. Bach. La famiglia apparteneva alla modesta borghesia [...] teatrale, H. componeva nel 1704 una Passione secondo S. Giovanni (non piaciuta a Mattheson: onde seguirono dissapori tra i rappresentazione dell'opera a Venezia (Teatro di S. Giovannni Crisostomo, carnevale 1709-10). L'esito entusiastico fruttò a H ...
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TARSO (in turco Tarsus; A. T., 88-89)
Claudia MERLO
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Città della Turchia, nel vilâyet di Mersina. È situata al margine ovest della piana di Cilicia, a una trentina [...] . quelle dei tessuti di lino, dei cui operai Dione Crisostomo ricorda memorabili agitazioni (Orat., XXXIV, 21).
Pochi i resti poco: ché egli fu vinto e fatto prigioniero dall'imperatore Giovanni II Comneno. Il figlio e successore di Leone, Thoros II ...
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Scrittore, nato il 31 dicembre 1747 a Molmerschwende, nel Harz. Figlio d'un pastore protestante fu mandato all'università di Halle dove prima studiò giurisprudenza, poi teologia. Ma, interrotti gli studî, [...] (1786), Des Pfarrers Tochter von Taubenhain (1780). Le prime due furono tradotte dal Berchet nella Lettera semiseria di Crisostomo e presentate agli Italiani quale possibile modello di una poesia non espressione di letterati puri, ma interprete di ...
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È incerto se Bernardo da Pisa, abate del monastero cisterciense di S. Anastasio a Roma, che fu eletto papa ex insperato concorditer il 15 febbraio 1147, fosse dei Paganelli di Montemagno; pisano lo dicono [...] da Pio IX nel 1872. Meritò bene degli studî, sollecitando Burgundione a tradurre le Omelie del Crisostomo e il De fide orthodoxa di Giovanni Damasceno e Anselmo di Havelberg a comporre l'Antikeimenon contro gli errori dei Greci: restaurò S ...
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Matematico inglese, nato nel 1630, morto nel 1677. Si dedicò agli studî più varî, fra cui emergono quelli matematici e quelli teologici.
Nel 1655, non essendo riuscito ad avere la cattedra di greco a cui [...] del granduca. Nel 1656 si trasferì a Costantinopoli, dove rimase tutto il 1657. Qui egli studiò le opere del Crisostomo e scrisse altresì un accurato esame e una confutazione della religione musulmana. Ridotto senza mezzi, aiutato da un negoziante ...
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crisostomo
criṡòstomo agg. [dal gr. χρυσόστομος, comp. di χρυσός «oro» e στόμα «bocca»]. – Propr., dalla bocca d’oro, e quindi eloquente: epiteto attribuito nell’antica Grecia a oratori celebrati per la loro eloquenza, e noto soprattutto come...
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...